Ancora due mesi di pagamenti per l’assegno unico temporaneo: prorogata per altri due mesi anche la maggiorazione per gli assegni familiari.
Nonostante l’arrivo imminente dell’assegno unico per i figli, gennaio e febbraio saranno due mensilità “ricche” per coloro che beneficiano dei bonus famiglia. Con l’approvazione del decreto-legge n. 79/2021 che istituisce e regola l’assegno universale per figli a carico con decorrenza da marzo 2022 vengono prese anche delle importanti decisioni in merito all’assegno unico temporaneo introdotto per il periodo che va da luglio a dicembre 2021 e agli assegni al nucleo familiare, i quali saranno pagati ancora nei prossimi mesi con un importo maggiorato.
D’altronde, vista la decorrenza rimandata dell’assegno unico definitivo - in quanto inizialmente si pensava che questo entrasse in vigore dal 1° gennaio - il Governo ha deciso di prorogare tutte quelle misure introdotte per la fase di transizione, tra cui figurano appunto i nuovi importi degli assegni al nucleo familiare spettanti ai lavoratori dipendenti e l’assegno unico temporaneo per disoccupati e autonomi.
Ecco quali sono le novità previste.
Assegno unico temporaneo: conferma per gennaio e febbraio 2022
L’assegno unico temporaneo partito da luglio 2021 e inizialmente con scadenza a dicembre 2021 è stato rinnovato per altre due mensilità. È l’articolo 11 del decreto legislativo in argomento, nell’apportare modifiche al decreto legge 79/2021, a disporre la proroga per i mesi di gennaio e febbraio 2022 delle misure introdotte in materia di assegno temporaneo per i figli minori.
Nel dettaglio, qui si legge che l’assegno temporaneo per i figli minori viene riconosciuto fino al 28 febbraio 2022 e nel limite di spesa di 440 milioni per l’anno 2022.
Questo significa che coloro che ne hanno già fatto domanda - e per cui l’esito è stato positivo - godranno dell’assegno unico temporaneo anche per le mensilità di gennaio e febbraio 2022. L’importo dovrebbe essere - ma su questo ci riserviamo di una conferma da parte dell’INPS - lo stesso di quello calcolato con l’ISEE 2021.
Non serve poi fare una nuova domanda, visto che le due mensilità verranno accreditate d’ufficio. Bisognerà però presentare una nuova richiesta per l’assegno unico in arrivo a marzo.
Resta invece da capire se possono farne domanda coloro che ne acquisiscono il diritto in questi mesi; immaginiamo che sarà sempre l’INPS a darne risposta con una circolare apposita, visto che nel frattempo l’area dedicata alla domanda dell’assegno unico temporaneo non è stata ancora aggiornata con la nuova scadenza.
Assegni al nucleo familiare: importo maggiorato anche a gennaio e febbraio
Nell’attesa di un considerevole calo dell’importo della busta paga da marzo 2022, quando dal cedolino spariranno assegni al nucleo familiare (ANF) e detrazioni per figli a carico, il Governo ha voluto salvaguardare le famiglie dei lavoratori dipendenti continuando a garantire loro un importo maggiorato per gli ANF.
Fino alla medesima data del 28 febbraio 2022 è stata prorogata infatti anche la maggiorazione degli importi degli assegni per il nucleo familiare di cui all’articolo 5 del decreto legge 79/2021. Nel dettaglio, qui si legge che agli importi degli ANF indicati nella tabella in vigore da luglio 2021 a giugno 2022 (ma come noto questa misura cesserà con qualche mese di anticipo) vanno aggiunti:
- 37,50 euro per ciascun figlio per le famiglie fino a due figli;
- 55,00 euro per ciascun figlio per le famiglie con almeno tre figli.
Inizialmente questa maggiorazione era prevista solamente fino al 31 dicembre, ma con la proroga di questi giorni viene estesa anche alle ultime due mensilità degli assegni al nucleo familiare che verranno riconosciute prima del passaggio definitivo all’assegno unico per i figli, quindi per gennaio e febbraio.
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