Prese di beneficio per il titolo Brunello Cucinelli che ha annunciato di aver chiuso l’esercizio 2018 con ricavi a 553 milioni. L’incremento del fatturato è stimato stabile nell’anno corrente.
Il 2018 di Brunello Cucinelli si è chiuso con ricavi in aumento dell’8,1% a 553 milioni di euro. Il dato, sostanzialmente in linea con le stime degli analisti, segna, a cambi costanti, un rialzo del 10,7% annuo.
A fine anno, l’indebitamento finanziario netto si attestava a circa 15 milioni di euro.
«Un altro anno si è chiuso in modo splendido, sia in termini di numeri sia sotto il profilo dell’’immagine generale del brand a livello mondiale», riporta il comunicato diffuso dalla società.
"Seguitiamo a sostenere, ad avere fiducia e a investire nella nostra amata Italia, percependo il grande valore che questa rappresenta a livello mondiale per la sua creatività, qualità, manualità”.
Ricavi in dettaglio
Il canale monomarca retail è cresciuto del 6,3% a 296,3 milioni mentre, a livello wholesale, il monomarca segna +19,4% a 30,2 milioni e il multimarca avanza di 9 punti percentuali a 226,5 milioni.
Su base geografica, il mercato italiano è cresciuto del 4,2% mentre quelli internazionali segnano un +8,8% così distribuito: +8,5% per l’Europa, +3,9% del Nord America, +28,5% della regione cinese e +10,7% per il resto del mondo.
Per gli analisti di Jefferies, le vendite, in linea con le stime, deludono solo sul fronte cinese, stimato in aumento del +32%.
Crescita ricavi attesa costante nel 2019
Alla luce dell’andamento dell’inverno ed alla “concreta quantità” di ordini in casa della primavera estate 2019, “immaginiamo un altro anno a venire con una crescita garbata in linea con il 2018”.
A poco più di un’ora dall’avvio delle contrattazioni, le azioni Brunello Cucinelli segnano un rosso di oltre 4 punti percentuali a 30,3 euro (-4,11%).
Va tenuto presente che il saldo dell’ultima settimana evidenzia un incremento di quasi il 13% e il saldo a un anno della azioni Brunello Cucinelli è positivo dell’11,7%.
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