Le azioni Facebook sono destinate a proseguire ancora per molto il loro instancabile rialzo: la novità del chatbot potrebbe ampliare ancora di più le possibilità e i ricavi della società di Zuckerberg.
Le azioni Facebook scendono sotto quota $130 ma rimangono ancora saldamente inserite all’interno del trend rialzista, apparentemente inscalfibile.
Nonostante l’indice VIX lasci suonare qualche allarme a Wall Street, il titolo della compagnia californiana continua a tradurre sui mercati i successi imprenditoriali che l’hanno portata a crescere durante gli ultimi anni.
È da poco arrivata una novità che potrebbe ampliare ancora di più le potenzialità di Facebook: è il chatbot, un servizio che troverà presto applicazione e che si propone come rivoluzionario, sia per l’utente che per le prospettive di guadagno di Facebook.
Vediamo meglio di cosa si tratta e capiamo in che modo il chatbot può influenzare l’andamento delle azioni Facebook nel medio/lungo termine.
Facebook e chatbot: ecco la novità pronta a fare la differenza sui mercati
Le azioni Facebook potrebbero presto essere spinte al rialzo da una nuova tecnologia, presentata proprio in questi giorni a New York.
Si tratta del chatbot, una sorta di consigliere elettronico incaricato di suggerire al consumatore prodotti specifici che ricadano all’interno delle sue preferenze, il tutto attraverso il sistema di messaggistica istantanea di Facebook Messenger.
L’interazione è estremamente user friendly e avviene all’interno di una normale chat, nella quale si interagirà con il chatbot esattamente come si fa con un’altra persona, facendo domande e ottenendo risposte.
La differenza sarà che gli argomenti di discussione saranno prodotti, potenzialmente di ogni tipo, e che le risposte del chatbot verranno accompagnate da immagini e link a pagine web di negozi, con una costante capacità di adattamento alle preferenze via via manifestate da ciascuno.
Sebbene la tecnologia sia appena ai suoi albori le potenzialità sono enormi e, solo per quanto riguarda le partnership che Facebook è pronta a mettere in piedi, si parla di un contributo di circa 4 miliardi di dollari ai ricavi della società di Zuckerberg.
E non finisce qua.
Secondo il sito di tecnologia engadget.com si potrà presto effettuare gli acquisti dei prodotti direttamente da Facebook Messenger, senza essere rinviati su altri siti.
Questo semplice meccanismo non farebbe altro che incrementare a dismisura i ricavi di Facebook derivanti dalla pubblicità, considerato il servizio di vendita diretta offerto alle società partner.
A quel punto sarà nell’interesse di queste aziende aumentare gli investimenti in pubblicità, così da accrescere la visibilità dei loro prodotti all’interno delle chat. E Facebook, con i suoi 1,7 miliardi di utenti, è il maggiore fornitore al mondo di clientela per praticamente chiunque.
Questa semplice ma potenzialmente rivoluzionaria tecnologia del chatbot potrebbe nel prossimo anno lanciare le prestazioni di Facebook e delle sue azioni verso nuovi record.
Azioni Facebook pronte a dirigersi verso i $150
Le azioni Facebook hanno interrotto con un momentaneo ritracciamento l’instancabile percorso di rialzo che portano avanti da sempre, con il freno a mano tirato negli ultimi giorni che le ha fatte tornare sotto quota $130.
Secondo gli analisti della testata MoneyMorning i target price per la società californiana nel 2017 partono da un minimo di $153, ben il +21% rispetto all’attuale valore di mercato:
L’assenza di storico per i prezzi al di sopra dei $132, il massimo stabilito il 7 settembre, non lascia che spazio all’analisi fondamentale e alle possibilità ancora inespresse della società.
La novità del chatbot potrebbe rappresentare nei prossimi mesi un motivo di ulteriore crescita secondo la testata americana, che non esclude la possibilità di un raggiungimento di quota $250 da qua al 2020.
E c’è da riconoscere che il trend finora sostenuto dalle azioni Facebook non da troppi motivi per sostenere il contrario.
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