Azioni Mps, non si ferma la corsa a Piazza Affari: mercato rassicurato dai due piani alternativi. E intanto si fanno avanti nuovi investitori.
Azioni Mps: da flop e top - Prosegue la corsa a Piazza Affari del titolo Mps (sospeso per eccesso di rialzo poco dopo l’apertura) che al momento guadagna il 12,23% portandosi a quota 0,26 euro per azione. Una settimana trionfale in Borsa per Rocca Salimbeni, che negli ultimi giorni ha guadagnato oltre il 50%, recuperando gran parte delle perdite della scorsa estate.
Il mercato dunque ripone la propria fiducia nella presenza di due piani alternativi: quello targato Jp Morgan - che rappresenta ancora l’opzione preferita dal consiglio di amministrazione di Mps - e quello elaborato da Corrado Passera, tornato prepotentemente alla ribalta negli ultimi giorni.
Lo schema messo a punto dall’ex amministratore delegato di Intesa Sanpaolo comporta una ricapitalizzazione meno pesante di quella preventivata: e questo è un elemento che fa ben sperare gli investitori.
Azioni Mps: il piano Jp Morgan e quello di Passera
Il piano targato Jp Morgan-Mediobanca si articola in una cartolarizzazione di 27,7 miliardi di crediti deteriorati e in un aumento di capitale da 5 miliardi, di cui: 3 miliardi dall’aumento di capitale e 2 miliardi dalla conversione in azioni dei bond.
Il piano Passera invece prevede un più massiccio deconsolidamento di Npl (32 miliardi) e una ricapitalizzazione da 3,5 miliardi, di cui un miliardo dall’aumento in opzione.
A rafforzare la fiducia degli investitori è anche l’approssimarsi del piano industriale, che sarà varato dal cda il prossimo lunedì.
Azioni Mps: i potenziali nuovi investitori
I vertici dell’istituto senese sono alla ricerca di anchor investor disposti a partecipare al piano di ricapitalizzazione. Secondo indiscrezioni di stampa, tra i soggetti interessati al dossier ci sarebbero il fondo sovrano del Qatar e altri fondi sovrani del Golfo.
Stando sempre a quanto viene riportato oggi da alcuni organi di informazione, Blackrock e altri investitori istituzionali avrebbero siglato un confidentiality agreement per l’accesso alla data room del piano subito dopo la sua presentazione.
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