Le azioni Netflix in gran rialzo di circa il 20% dopo i dati del terzo trimestre: i nuovi abbonati aumentano oltre le attese, i target price rivisti al rialzo.
Le azioni Netflix sono in gran rialzo a seguito della trimestrale contenente i dati su entrati e profitti nel terzo trimestre del 2016, che hanno spinto il titolo in rialzo di oltre il 20% a quota 118.10 dollari.
Netflix, celebre compagnia californiana nata nel 1997, negli ultimi anni è venuta alla ribalta con la sua offerta di contenuti video on demand in tutto il mondo.
La trimestrale pubblicata lunedì conferma il trend positivo della società, le prospettive di sviluppo e di crescita messe in atto e non ultima l’analisi tecnica del titolo, elementi che guardano con favore alle azioni Netflix, sulle quali anche JPMorgan ha alzato il target price.
Dopo aver visto la novità del giorno su Italgas per quanto riguarda Piazza Affari, spostiamoci ora a Wall Street, per capire qualcosa di più sulle azioni Netflix e il loro futuro dopo la trimestrale
Azioni Netflix: gran rialzo con trimestrale da record
Le azioni Netflix hanno accolto positivamente il report societario sui risultati relativi al terzo trimestre del 2016, dato delicato per gli investitori d’oltre oceano e per tutti coloro che guardano con attenzione al titolo del diffusissimo provider di contenuti on demand.
La storia recente ha infatti dimostrato come la comunicazione dei dati sulle performance della società californiana abbia sempre portato alta volatilità sul titolo - e così è stato anche nella sessione di oggi, in cui le azioni Netflix hanno viaggiato in rialzo di oltre il 20% dopo la pubblicazione della terza trimestrale.
Netflix ha aggiunto 0,4 milioni di membri negli Stati Uniti, meglio della sua previsione a 0,3 milioni. A livello internazionale, ha aggiunto 3,2 milioni di abbonati, contro la previsione a 2,0 milioni. Questo dato da solo è già di gran sollievo, dato che la preoccupazione degli analisti era proprio incentrata sulla crescita lenta del numero di abbonati. La società ritiene che la forte crescita nel terzo trimestre sia dovuta principalmente all’entusiasmo che circonda i suoi contenuti originali.
Il titolo Netflix ha registrato un utile per azione di $0,12, rispetto ai $0,07 dello scorso anno per un totale di $2,29 miliardi, oltre le stime degli analisti. In una lettera agli azionisti, il management riferisce che Netflix ha intenzione di rendere disponibili più di 1.000 ore di programmazione originale, in crescita rispetto alle 600 ore di quest’anno. Questi numeri alimentano la salita delle azioni Netflix.
Il gigante statunitense dello streaming video ha dato inoltre delle indicazioni ottimiste per il suo quarto trimestre, come 5,2 milioni di abbonati, 1,45 milioni negli Stati Uniti e 3,75 milioni di nuovi membri a livello internazionale.
Le azioni Netflix avevano perso molto dall’inizio dell’anno e il sentiment era diventato negativo quando la società aveva annunciato un numero di iscritti sotto le attese lo scorso trimestre.
L’andamento delle trimestrali di Netflix
I risultati della scorsa trimestrale hanno ad esempio causato un crollo del 15% delle azioni Netflix sebbene fossero risultati ampiamente positivi, con il solo conteggio degli iscritti al servizio (negativo) che è stato l’ago della bilancia.
Per questo motivo è bene mantenere una visione di medio-lungo termine sul titolo, senza però ignorare quelli che sono gli ultimi dati in arrivo e le loro previsioni.
Molti analisti credono che Netflix sia prossima al raggiungimento del punto di saturazione del mercato, per questo i dati sul numero di iscritti sono quelli verso i quali gli investitori sono maggiormente sensibili.
Tuttavia i recenti piani messi in piedi dalla società hanno proprio lo scopo di ampliare ancora di più gli orizzonti e andare a potenziare l’offerta verso paesi che rappresentano ancora grandi occasioni.
Una nuova serie originale dedicata al pubblico messicano, una nuova produzione ad alto budget improntata sulla commedia e il progetto che vuole portare nelle sale le prime dei film e delle serie tv proprietarie sono solo alcuni esempi di come Netflix voglia ancora esplorare mercati e offerte inedite rispetto al passato.
Non sono inoltre da sottovalutare alcuni rumors che vorrebbero Disney ed Apple interessate ad una possibile acquisizione di Netflix, voci che lo scorso mese hanno fatto bene al titolo della società, ad oggi all’interno di un trend rialzista.
(Analisi del 18/10) Azioni Netflix: target price a quota $115 Aggiornamento: come previsto, le azioni Netflix hanno superato il primo obiettivo dopo la trimestrale oltre le attese.
Le azioni Netflix riemergono da sotto quota $100 sul finire della scorsa settimana e tornano al di sopra della media mobile a 20 periodi, come osservabile dal seguente grafico:
L’andamento dell’anno solare ha visto un appiattimento della quotazione attorno all’area a $95, dopo il grande crollo vissuto tra dicembre e gennaio, raffigurato sulla sinistra del grafico.
Il pacato ma costante trend rialzista intrapreso ha visto il sorpasso e il successivo test riuscito del supporto a $95 e ha portato le azioni Netflix a ritornare al di sopra di quota $100.
Il momento di respiro dell’indicatore RSI mostra come il recente calo sia stato propedeutico ad offrire nuovo spazio per la risalita, che a questo punto avrà come primo test quota $106 e come obiettivo principale il superamento della resistenza a $112, seguita a breve distanza dai $115.
JPMorgan ha recentemente rivisto al rialzo il suo target price per le azioni Netflix, passato da $116 a $125, mentre la valutazione media degli analisti vede il valore reale del titolo attorno ai $110.
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