Azioni Twitter sull’altalena a causa della vicenda dell’acquisto di una quota da parte di Elon Musk. Il miliardario a capo di Tesla ha prima infiammato e poi spento il titolo: cosa ha deciso?
Elon Musk non entrerà a far parte del consiglio di amministrazione di Twitter e le azioni della società crollano.
Si è dunque palesata una svolta a sorpresa nella saga durata una settimane, che ha affascinato la comunità tecnologica e ha suscitato rinnovate speculazioni sul futuro dell’azienda.
Musk ha avuto colloqui con i direttori di Twitter, ma l’imprenditore alla fine ha rifiutato la loro offerta di un posto nel consiglio, ha scritto l’amministratore delegato Parag Agrawal.
Secondo il CEO, il miliardario a capo di Tesla ha informato Twitter della sua decisione il 9 aprile, lo stesso giorno in cui avrebbe dovuto entrare formalmente nel consiglio.
Nel pre-market, le azioni Twitter sono affondate. Cosa aspettarsi, ancora, da Musk e quale ripercussioni sulla società di messaggistica?
Azioni Twitter a picco: Musk non è nel consiglio, cosa farà?
Le azioni di Twitter sono scese di circa il 7% nel trading pre-mercato lunedì a New York e scambiano ancora in rosso.
Il calo cancella parte di una settimana di guadagni dopo che Musk aveva rivelato di aver preso una partecipazione nella società, con gli investitori che sembravano accogliere favorevolmente il suo investimento.
La brusca inversione di tendenza accende rinnovate speculazioni sulle intenzioni di Musk per Twitter da quando ha rivelato di aver preso una quota di poco più del 9%, diventando il più grande azionista individuale del gigante dei social media.
Se non si unisse al consiglio, Musk non sarebbe soggetto a un accordo per mantenere la sua quota non superiore al 14,9%.
Il miliardario aveva già parlato dei cambiamenti che avrebbe preso in considerazione sulla piattaforma social.
Musk non aveva perso tempo a fare appello agli utenti sulle possibili mosse, come trasformare la sede di Twitter di San Francisco in un rifugio per senzatetto e aggiungere un pulsante di modifica per i tweet fino alla concessione di segni di verifica automatica agli utenti premium. Quelle riflessioni aperte hanno attirato anche il fondatore di Amazon.com e rivale spaziale Jeff Bezos, tra le altre personalità di alto profilo.
Intanto, diversi osservatori di mercato hanno twittato che Musk potrebbe aver deciso di rimanere fuori dal consiglio per evitare potenziali conflitti di interesse in futuro, se dovesse prendere in considerazione l’idea di aumentare la sua partecipazione in Twitter o di acquisirla a titolo definitivo.
In questo scenario incerto e legato a una figura così influente, come quella di Elon Musk, le azioni Twitter hanno subito il colpo.
Da ricordare, il titolo è aumentato di quasi il 18% la scorsa settimana, incluso un guadagno record del 27% martedì dopo l’annuncio della partecipazione di Musk. Twitter è cresciuto del 7% da inizio anno, ma è diminuito del 35% negli ultimi 12 mesi.
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