Il comparto azionario che è cresciuto più di tutti negli ultimi 12 mesi a Wall Street non è quello tecnologico o immobiliare, ma il settore dei servizi pubblici.
Il comparto azionario che meglio ha performato a Wall Street negli ultimi mesi è quello delle utility, che racchiude in sé le società quotate appartenenti al settore dei servizi pubblici.
Il settore dei servizi pubblici dell’S&P 500 è il stato il più performante all’interno dell’indice nel corso dei primi tre trimestri del 2019, un andamento positivo confermato dagli alti rendimenti su base annuale e dai risultati segnati negli anni passati.
Comparto utility, il migliore a Wall Street
Ecco come hanno performato i settori e gli indici azionari nel 2019, su base annua e in periodi più lunghi:
Settori nell’S&P 500 | 2019 (fino all’01/10) | 12 mesi | 3 anni | 5 anni | 10 anni | 15 anni | 20 anni |
Tecnologia e IT | 30.3% | 7.1% | 82% | 133% | 395% | 461% | 187% |
Immobiliare | 28.4% | 24.5% | 33% | 71% | 310% | 284% | N/A |
Servizi pubblici | 25.0% | 27.1% | 46% | 82% | 230% | 351% | 357% |
Beni di prima necessità | 22.9% | 16.6% | 25% | 56% | 221% | 325% | 427% |
Beni discrezionali | 21.5% | 1.8% | 54% | 94% | 417% | 371% | 383% |
Telecomunicazioni | 20.6% | 4.8% | 9% | 29% | 149% | 166% | 25% |
Industria | 19.6% | -1.9% | 35% | 58% | 253% | 234% | 290% |
Finanziario | 17.1% | 1.4% | 51% | 63% | 185% | 62% | 138% |
Materie prime | 14.4% | -0.7% | 27% | 30% | 146% | 191% | 289% |
Salute | 4.6% | -5.0% | 31% | 54% | 280% | 305% | 339% |
Energia | 3.6% | -22.2% | -10% | -23% | 39% | 116% | 222% |
Indice S&P 500 | 19.1% | 2.6% | 44% | 67% | 252% | 255% | 237% |
Indice Dow Jones | 16.0% | 2.1% | 56% | 79% | 259% | 281% | 316% |
(Tutti i rendimenti inseriti in questo articolo includono i dividendi reinvestiti).
Osserviamo come i ritorni a 12 mesi siano stati irrisori per gli indici segnalati in fondo alla tabella. L’euforia di quest’anno è in realtà solo una ripresa dalla discesa del quarto trimestre del 2018, quando l’S&P 500 è sceso del 13,5% e il Dow del 12%. Se il periodo si fosse chiuso alla vigilia di Natale, l’S&P 500 avrebbe mostrato un crollo del 19% nel quarto trimestre, mentre il Dow avrebbe segnalato un rosso del 18%.
Per questo motivo le cifre a 12 mesi sono più significative. È comprensibile che il settore dei servizi pubblici e quello immobiliare - considerati investimenti in dividendi - abbiano registrato buoni risultati, così come il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni è sceso dal 3,05% all’1,59%.
Comparto utility comparato con gli altri settori
Ecco come i rendimenti del settore dei servizi pubblici hanno fatto classificare il comparto nel corso degli ultimi vent’anni rispetto agli altri comparti azionari:
Periodo | Posizione in classifica |
---|---|
2019 (fino all’01/10) | 3 |
12 mesi | 1 |
3 anni | 4 |
5 anni | 3 |
10 anni | 6 |
15 anni | 3 |
20 anni | 3 |
Questo comparto, considerato da molti «noioso», registra un buon andamento ormai da vent’anni: la posizione peggiore in classifica è la sesta e risulta se si analizza la performance aggregata degli ultimi 10 anni, periodo durante il quale le grandi aziende tecnologiche si sono comportate molto bene. Ma il settore delle utility si è posizionato nella metà superiore della classifica tutti gli altri periodi.
Ed è anche possibile che i tassi di interesse negli Stati Uniti scendano ancora più in basso. La Federal Reserve è sotto pressione per abbassare ulteriormente i tassi a breve, con i dati economici che mostrano un rallentamento della crescita. Così, la banca centrale statunitense potrebbe adottare altre misure per abbassare i tassi di interesse stessi, come hanno fatto altre banche centrali di altre economie sviluppate.
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