La BCE aprirà probabilmente le porte a un nuovo TLTRO: cosa aspettarsi?
Un nuovo TLTRO della BCE è in dirittura d’arrivo.
Ne sono convinti tutti quegli osservatori che si sono già interrogati sul prossimo meeting della Banca Centrale Europea al via nel primo pomeriggio di domani, giovedì 7 marzo.
Come già ribadito dalla stessa BCE, che a dicembre ha scritto la parola fine sul Quantitative Easing, i tassi di interesse non verranno toccati dal Consiglio Direttivo. Più probabile, invece, una revisione al ribasso delle stime di crescita economica (e di inflazione) oltre che l’introduzione di un nuovo TLTRO, ossia un nuovo round di targeted longer-term refinancing operations..
TLTRO BCE: cosa aspettarsi domani
Secondo la maggior parte degli analisti, domani la BCE comunicherà un altro round di finanziamenti alle banche dell’Eurozona iniziati nell’ormai lontano 2014 e proseguiti poi con la seconda tranche del 2016.
Come si può evincere dal loro nome, i TLTRO sono operazioni mirate poiché l’ammontare che le banche prendono in prestito è direttamente correlato ai prestiti che erogano alle società non finanziarie e alle famiglie.
Essi sono a tutti gli effetti una misura volta a stimolare l’economia, qualcosa di simile al Quantitative Easing con il quale la BCE ha a lungo tentato di iniettare liquidità sul mercato.
Nonostante il QE sia ufficialmente terminato, le condizioni finanziarie dell’Eurozona e i segnali di rallentamento hanno imposto all’istituto di Mario Draghi nuove considerazioni.
Proprio la più recente frenata dell’economia potrebbe portare la BCE ad aprire a un altro TLTRO. Quella di domani potrebbe essere l’occasione perfetta per comunicare questo nuovo round di finanziamenti che tuttavia, secondo i più scettici, potrebbe essere caratterizzato da condizioni più stringenti e meno generose.
Secondo Gero Jung, Chief Economist di Mirabaud AM, oltre a comunicare un nuovo TLTRO la BCE taglierà le stime di crescita sul 2019 portandole dall’1,7% precedentemente ipotizzato ad un più contenuto 1,3%. Sotto la lente anche possibili riferimenti al futuro dei tassi di interesse. Come evidenziato dal calendario delle riunioni BCE del 2019, quello di domani sarà il secondo evento dell’anno da non perdere.
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