Ballottaggio Verona 2022, i risultati ufficiali: Tommasi nuovo sindaco

Alessandro Cipolla

27/06/2022

Elezioni amministrative Verona 2022, i risultati ufficiali del ballottaggio: Damiano Tommasi del centrosinistra è il nuovo sindaco dopo aver superato Federico Sboarina.

Ballottaggio Verona 2022, i risultati ufficiali: Tommasi nuovo sindaco

Risultati ballottaggio delle elezioni amministrative Verona 2022: si è concluso lo spoglio dei voti con Damiano Tommasi del centrosinistra che è stato eletto nuovo sindaco della città scaligera. L’affluenza definitiva alle ore 23:00 è stata del 46,76%, in calo rispetto al primo turno.

Damiano Tommasi dopo essere finito in testa al primo turno delle elezioni amministrative a Verona, al ballottaggio ha avuto la meglio con il 53,34% su Federico Sboarina.

Elezioni Verona 2022: i risultati del ballottaggio

Lo spoglio dei voti del ballottaggio delle elezioni amministrative a Verona è iniziato alle ore 23 di domenica 26 giugno. Questi sono i risultati ufficiali dopo lo spoglio di 265 sezioni su 265.

CandidatoPercentuale
Damiano Tommasi 53,34%
Federico Sboarina 46,66%

I risultati del primo turno

In totale sono stati sei i candidati in campo in queste elezioni amministrative a Verona. Questi sono i risultati ufficiali dopo lo scrutinio di 265 sezioni su 265.

CandidatoListePercentualeSeggi
Paola Barollo Costituzione Verona Libero pensiero (0,40%) 0,41% /
Anna Sautto Moivmento 3V (0,59%) 0,60% /
Federico Sboarina Lega (6,60%), Fratelli d’Italia (11,93%), Lista Sboarina (7,31%), Coraggio Italia (5,23%), Noi con l’Italia (1,10%), Verona al centro (1,23%) 32,69% 8
Damiano Tommasi Partito democratico (13,09%), Azione-Più Europa (1,05%), Europa verde-Demos-Volt (1,27%), In comune (2,54%), Damiano Tommasi sindaco (15,96%), Traguardi (5,52%) 39,79% 22
Flavio Tosi Forza Italia (4,34%), Fare! (4,42%), Movimento Difesa Sociale (0,17%), Lista Tosi (10,61%), Tosi c’è (0,80%), Pensionati veneti (0,24%), Ama Verona (1,93%), Csu veneta (0,23%), Prima Verona (0,80%) 23,88% 6
Alberto Zelger Popolo della famiglia (0,22%), Zelger sindaco (1,43%), Verona per la libertà (0,93%) 2,64% /

La legge elettorale

Fatta eccezione per le regioni a statuto speciale dove possono esserci dei cambiamenti, la legge elettorale delle elezioni amministrative in Italia è di stampo maggioritario per quanto riguarda l’elezione del sindaco, mentre la ripartizione dei consiglieri avviene in maniera proporzionale.

Essendo Verona un Comune con più di 15.000 abitanti, se nessun candidato al primo turno dovesse ottenere la maggioranza assoluta allora si procederà a un ballottaggio tra i due più votati. Nel caso si dovesse verificare una perfetta parità nel testa a testa, sarà eletto sindaco il candidato più anziano.

Per garantire la formazione di una maggioranza solida e di conseguenza una sostanziale governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco risultato vincitore verrà attribuito il 60% dei seggi. I restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale attraverso il “metodo D’Hondt”.

Alla divisione dei seggi, si andranno a eleggere nel totale 36 consiglieri escluso il sindaco, saranno ammesse tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato la soglia di sbarramento del 3% dei voti validi.

Per quanto riguarda le modalità di voto, nei comuni con più di 15.000 abitanti è ammesso il voto disgiunto, con l’elettore che potrà esprimere fino a due preferenze mantenendo però la parità di genere (un uomo e una donna).

I candidati

Tolti i primi anni del dopoguerra e la parentesi di Paolo Zanotto, che è stato sindaco del tandem DS-Margherita dal 2002 al 2007, la città di Verona è stata amministrata da sempre da Giunte di centrodestra.

Nel 2017 alle elezioni a Verona a imporsi è stato Federico Sboarina, che grazie all’appoggio di tutti i partiti del centrodestra al ballottaggio ha avuto la meglio di Patrizia Bisinella, la candidata tosiana di Fare!.

Proprio Flavio Tosi sarà uno dei protagonisti di queste elezioni, potendo contare anche sull’appoggio di Forza Italia per un centrodestra che così si presenterà diviso alle urne.

Cambiando schieramento, nel centrosinistra Damiano Tommasi è il candidato sindaco di una ampia coalizione di centrosinistra che comprende Pd, Movimento 5 stelle, In Comune per Verona, Azione, Più Europa, Partito socialista, Europa verde, Volt, Demos e Traguardi.

Corsa in solitario per Paola Barollo, mentre il Movimento 3V ha scelto di puntare su Anna Sautto. Infine in campo ci sarà pure la lista contro il green pass Verona per la libertà, che ha scelto come candidato sindaco l’ex leghista e consigliere comunale uscente Alberto Zelger.

Iscriviti a Money.it