Intesa Sanpaolo o Unicredit? Ecco su quale banca italiana bisognerebbe investire secondo un report appena pubblicato da Credit Suisse.
Credit Suisse: le banche italiane su cui investire - Credit Suisse si è espressa sulle banche italiane in quello che non appare certo il momento migliore per esse.
L’analisi di Credit Suisse, incentrata su Unicredit e Intesa Sanpaolo, risponde ad una semplice domanda: quale tra le banche italiane rappresenta un’opportunità per investire?
Intesa Sanpaolo e Unicredit, sono queste le banche italiane che Credit Suisse cita nella sua analisi. Ma quale fra queste è la migliore per investire e per quale motivo? Fra le citate banche italiane, a vincere la competizione di Credit Suisse è senz’altro Intesa Sanpaolo, per tutta una serie di ragioni che andremo ad elencare.
Le banche italiane rappresentano per Credit Suisse un affare, anche se alcune, come Intesa Sanpaolo, rappresentano più di altre la scelta giusta su cui investire. Intanto sulla Borsa Italiana le azioni Intesa Sanpaolo viaggiano in rialzo dell’1,45%, mentre le azioni Unicredit guadagnano un più modesto 1%. Vediamo allora perché Credit Suisse reputa Intesa Sanpaolo la migliore banca su cui investire e quali sono le conclusioni dell’analisi elvetica.
Intesa Sanpaolo: la migliore su cui investire - Credit Suisse
Fra tutte le banche italiane, come abbiamo già accennato, Intesa Sanpaolo rappresenta la migliore opportunità di investire secondo il report di Credit Suisse. Intesa Sanpaolo può infatti vantare un
“core business altamente redditizio sia sul fronte dell’attività bancaria sia di quella legata alla gestione del risparmio”,
scrive Credit Suisse.
Inoltre il rendimento dei dividendi di Intesa Sanpaolo è pari ad oltre il 9% sulla base delle attese di un monte dividendi 2016 che dovrebbe attestarsi intorno ai 3 miliardi di euro. Credit Suisse ha dunque ribadito il rating di Intesa Sanpaolo a outperform con target price a 2,5 euro. Per tutti questi motivi, secondo Credit Suisse è Intesa Sanpaolo la banca italiana su cui investire.
Credit Suisse su Unicredit: maggiore prudenza
Fra le banche italiane una menzione da parte di Credit Suisse l’ha meritata anche Unicredit, nonostante essa sia stata posta un gradino sotto Intesa Sanpaolo. Il rating di Unicredit è stato infatti confermato neutral da parte di Credit Suisse mentre il target price è a 2,28 euro. Ora l’attenzione degli investitori è tutta puntata sull’aumento di capitale della banca italiana.
Le banche italiane dunque, fra cui Unicredit e Intesa Sanpaolo, hanno un alto potenziale su cui investire ma è il contesto in cui esse agiscono a frenare le operazioni. Tra i fattori di instabilità si inserisce anche il referendum costituzionale previsto per il 4 dicembre prossimo. Nonostante l’impossibilità per le banche italiane di mostrare pienamente il loro potenziale, l’analisi di Credit Suisse è piuttosto chiara: gli istituti italiani potrebbero rappresentare un affare su cui investire, soprattutto Intesa Sanpaolo.
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