Barclays ha rivisto al rialzo le sue stime su Enel e Terna, tra i migliori alla Borsa Italiana in una giornata di negoziazioni caratterizzata da ribassi diffusi.
L’indice FTSE MIB è in ribasso dello 0,12%, in recupero rispetto all’apertura in cui l’indice ha toccato il livello di supporto tecnico posto a quota 20.483 punti.
Il ribasso è guidato dall’incertezza sulla crescita mondiale dopo che il Fondo Monetario Internazionale ha dichiarato l’intenzione di tagliare le proprie stime sulla crescita del PIL mondiale.
Il principale paniere azionario italiano segue il tracollo di Tokyo (-4,05%) che ha azzerato i guadagni di quest’anno ed ha perso dai massimi di agosto il 18%.
Gli investitori in questo momento stanno infatti preferendo investimenti alternativi o liquidità in un momento economico in cui sono fortissime le preoccupazioni sulla tenuta dell’economia mondiale, travolta dal crollo dei prezzi delle commodities e dai pesanti ribassi sui titoli automobilistici, con Volkswagen che ha rotto al ribasso la soglia psicologica dei 100 € ad azione.
Enel, Terna ed Enel Green Power in controtendenza
E’ notizia di oggi che Barclays è intervenuta sulle proprio stime su 3 tra le principali utilities italiane a Piazza Affari.
La banca britannica è intervenuta su ENEL, che guadagna lo 0,68% a 3,862 € ad azione, portando la propria valutazione a 5€ dai 4,80€ precedenti (rating overweight).
ENEL GREEN POWER (+0,06% a 1,606€) ha visto il proprio target price aumentare da 2,40 a 2,50 €.
Sale da equal weight a overweight la raccomandazione su TERNA(4,25 € a +0,56%), con target price rivisto a 4,50 € da 4€. Quest’ultima è in trattativa con Ferrovie dello Stato per l’acquisizione di una rete ad alto voltaggio.
Analisi tecnica 29 settembre
ENEL
Il rialzo di oggi potrebbe portare il titolo ad affrontare la resistenza posta a quota 4,02. Il superamento di quest’ultima porterebbe il titolo verso la resistenza posta a 4,07. Principale supporto a 3,83€.
ENEL GREEN POWER
Il titolo presenta un forte supporto in area 1,5920€. Il rialzo vedrà la resistenza principale in area 1,6600€.
TERNA
Resistenza posta a 4,28€, massimo raggiunto venerdì 25 settembre. In caso di ribasso, il primo supporto è posto a 4,1180€.
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