Barrick Gold ha annunciato il lancio di un’offerta ostile per acquisire la rivale Newmont Mining. L’obiettivo è di creare il primo produttore aurifero a livello globale. Vediamo i dettagli dell’operazione.
Grandi manovre nel comparto aurifero. Barrick Gold ha annunciato di aver lanciato un’offerta ostile per l’acquisizione della rivale Newmont Mining.
La società canadese ritiene che la combinazione potrebbe offrire agli acquisti di Newmont vantaggi maggiori rispetto all’offerta da 10 miliardi lanciata un mese fa su Goldcorp (Newmont Mining acquista Goldcorp per 10 miliardi $, nasce primo produttore di oro).
A settembre, Barrick Gold ha annunciato l’accordo per rilevare Randgold Resources per 6 miliardi di dollari.
Offerta carta contro carta da 17,8 miliardi
“La combinazione di Barrick e Newmont creerà quella che è chiaramente la migliore azienda aurifera al mondo, con il più grande portafoglio di risorse d’oro Tier One”, ha detto l’Amministratore delegato di Barrick, Mark Bristow.
L’offerta, tutta in carta, ammonta a 17,8 miliardi di dollari: per ogni titolo Newmont, saranno corrisposte 2,5694 azioni Barrick. Al termine dell’operazione, gli azionisti Barrick deterranno circa il 55,9% della nuova società.
“A livello globale, la fusione rappresenta un processo di radicale ristrutturazione, da tempo atteso, dell’industria dell’oro e implica il passaggio da un approccio focalizzato sulla sopravvivenza nel breve temine a uno in cui si punta a creare un valore sostenibile nel lungo termine”, ha detto Bristow.
Secondo il manager, il deal è destinato ad innescare sinergie 7,5 volte maggiori rispetto all’acquisizione di Goldcorp da parte di Newmont.
Newmont in rialzo nel pre-mercato
Nel pre-mercato del New York Stock Exchange, le azioni Barrick Gold segnano un rosso dello 0,15% mentre quelle Newmont salgono si oltre un punto percentuale.
Nelle ultime cinque sedute i due titoli hanno rispettivamente messo a segno un +0,7 e un +9,75%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA