Per prendere in sicurezza autobus, metropolitane e treni si pensa ad una tariffa dei biglietti differenziata in base all’orario, ciò per evitare l’eccessivo affollamento. Il prezzo potrebbe aumentare. Vediamo le novità.
La riapertura delle attività produttive e commerciali e l’allentamento delle misure restrittive aumenteranno la platea di persone che dovranno prendere i mezzi pubblici, quindi autobus, tram, treni e metropolitane.
Per scongiurare gli assembramenti, il Governo e il comitato di esperti pensano - tra le diverse ipotesi - di modificare il prezzo dei biglietti in base all’orario di percorrenza, stabilendo un nuovo tariffario.
Queste le informazioni trapelate dalla bozza del decreto aprile, del quale l’Ansa ha pubblicato qualche anticipazione.
Non solo il costo del biglietto, ma anche molti altri aspetti del trasporto pubblico cambieranno sensibilmente: obbligo di mascherina, posti limitati e sanificazione continua. Queste misure confluiranno nel decreto aprile, che, salvo proroghe, è atteso entro la fine della settimana.
Un tariffa diversa in base all’ora per i biglietti dell’autobus: cosa sta per cambiare
La Fase 2 è alle porte e dovremo imparare a convivere con il virus. Questo vuol dire che molte delle nostre abitudini cambieranno, soprattutto per chi, per lavoro o necessità, utilizza i mezzi di trasporto pubblico.
Tante le proposte in attesa di conferma per viaggiare in sicurezza su autobus, treni, metropolitane e aerei. Ma quella che più di tutte ha attirato la nostra attenzione è la possibilità di stabilire un tariffario differenziato per i biglietti in base all’ora in cui si prende l’autobus. Questo vuol dire che molto probabilmente ci saranno delle fasce orarie in cui il ticket di viaggio avrà un costo maggiorato.
Lo scopo della proposta - dicono gli esperti - è limitare gli assembramenti (vietati anche dopo la fine del lockdown) sui mezzi pubblici, soprattutto negli orari “di punta”.
Ma questo non è l’unico aspetto che cambierà. Il Governa pensa anche di impedire la vendita dei biglietti a bordo e di limitare il cartaceo in favore dei ticket elettronici, e questo vale per tutti i mezzi di trasporto pubblico.
Mascherina obbligatoria e distanze di sicurezza
Sugli autobus e non solo sarà obbligatorio indossare la mascherina e forse anche i guanti. All’interno si dovrà rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro con gli altri passeggeri, di conseguenza l’accesso ai mezzi pubblici sarà limitato rispetto agli standard, probabilmente consentendo l’accesso fino ad esaurimento dei posti a sedere (vietato stare in piedi).
Chi viaggia in aereo, invece, sarà sottoposto al controllo della temperatura corporea sia all’imbarco che allo sbarco. Tutte queste misure sono al momento in fase di perfezionamento in vista del decreto aprile e dovranno essere confermate dal Ministero dei Trasporti.
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