Bonus 500 euro figli: domanda entro il 30 settembre, ecco per chi

Simone Micocci

22 Settembre 2021 - 10:24

Sta per scadere il primo termine utile per presentare richiesta dell’assegno unico per i figli. Per le domande presentate entro il 30 settembre c’è un bonus di massimo 500€ per figlio.

Bonus 500 euro figli: domanda entro il 30 settembre, ecco per chi

Da luglio 2021 è stato introdotto un nuovo bonus figli minori: eppure, nonostante la tanta propaganda, i risultati ottenuti fino a oggi sono deludenti. Stiamo parlando dell’assegno unico temporaneo per i figli, un bonus che se richiesto entro il 30 settembre garantirà un’entrata di massimo 500 euro (circa) per questi tre mesi, più altri pagamenti da qui alla fine dell’anno.

Come spiegato dall’Inps qualche settimana fa, però, solo il 20% degli aventi diritto ha fatto richiesta dell’assegno unico per i figli, una famiglia su cinque per intenderci. E quando sta per scadere il primo termine per presentare la domanda per questo nuovo bonus, è bene ricordare chi sono questi aventi diritto e cosa serve per presentare domanda dell’assegno unico per i figli, così da capire se effettivamente si rientra nella platea dei beneficiari.

Bonus 500 euro per figlio: come funziona

Come anticipato, l’importo massimo di cui si può beneficiare per ogni figlio è di circa 500€ per tre mensilità. Anzi, più precisamente stiamo a 502,50€, a patto però che la domanda venga presentata entro il 30 settembre.

Si tratta, infatti, dell’importo risultante dal pagamento di tre mensilità dell’assegno unico temporaneo per i figli, ossia luglio, agosto e appunto settembre, che in determinate condizioni ha un importo mensile di 167,50€.

Questo vale per chi ha un Isee, in corso di validità, inferiore a 7.000,00€: superata questa soglia si scende progressivamente, fino ad arrivare a 30,00€ per chi ha un indicatore compreso tra i 40.000,00€ e i 50.000,00€.

Ancora oggi è possibile richiederlo per avere diritto anche agli arretrati di luglio e agosto: una buona notizia per quell’80% di famiglie che sembra non aver ancora avanzato alcuna richiesta, almeno stando agli ultimi rilevamenti Inps.

Per alcune famiglie, quindi, potrebbe esserci un maxi bonus: in caso di due figli minori, infatti, i due assegni si sommano, arrivando dunque a 335,00€ al mese, 1.005,00€ per l’ultimo triennio.

Ancora meglio va a coloro che hanno almeno tre figli, in quanto per questi vi è una maggiorazione ulteriore. Dai 167,50€, infatti, si passa a 217,80€, arrivando dunque a un assegno unico da 652,50€ per tutti e tre i figli, 1.957,50€ considerando le tre mensilità luglio, agosto e settembre.

Insomma, si tratta d’importi importanti che nel peggiore dei casi sono di 30,00€ al mese per figlio, 90,00€ nelle ultime tre mensilità.

Bonus 500 euro per figlio: chi può richiederlo

Capire se si ha diritto al bonus 500 euro per figlio è molto semplice, in quanto la normativa sull’assegno unico temporaneo non è chissà quanto articolata.

Possono beneficiarne, infatti, coloro che:

  • hanno un Isee inferiore ai 50.000,00€;
  • nessuno dei due genitori si trova nella condizione di poter richiedere gli ANF (assegni al nucleo familiare).

Questi gli unici due requisiti, con la possibilità dunque di poter richiedere il bonus 500 euro per figlio anche per chi è disoccupato o lavoratore autonomo.

Ne hanno diritto anche coloro che prendono il Reddito di Cittadinanza, ma in questo caso la scadenza del 30 settembre non deve spaventare: per questi, infatti, il beneficio verrà erogato in automatico, senza che sia necessario presentarne richiesta. E secondo le ultime anticipazioni in merito, già entro la fine di settembre dovrebbero arrivare i primi pagamenti.

Bonus 500 euro per figlio: come fare domanda

Come anticipato, presentare la domanda per l’assegno unico entro il 30 settembre è fondamentale: solo così si potrà avere diritto anche alle mensilità di luglio, agosto e settembre.

Per le richieste avanzate dal 1° ottobre, invece, il beneficio sarà erogato a partire dal mese in cui viene fatta domanda, e comunque non oltre il 31 dicembre 2021.

Manca ancora qualche giorno, quindi siete ancora in tempo; tuttavia ricordate che serve avere un Isee in corso di validità. Se non lo avete vi conviene fare in fretta, perché ci potrebbe volere qualche giorno di tempo per il rilascio dell’indicatore.

La richiesta, comunque, si può fare anche in autonomia dal sito dell’Inps, o per chi volesse vi è comunque la possibilità di rivolgersi a caf e patronati.

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