Novità per il Bonus Bebè in arrivo con la prossima Legge di Bilancio 2017. Importo raddoppiato ed erogazione fino al 5° anno del bambino. Ecco tutte le novità previste.
Con la Legge di Bilancio del prossimo anno arrivano novità anche per il Bonus Bebè 2017. Infatti, la manovra finanziaria in programma per il prossimo 15 ottobre prevede nuove agevolazioni fiscali per le famiglie con figli - comunemente conosciuto come Bonus Bebè.
Con la Legge di Bilancio 2017, ex Legge di Stabilità, si parla della conferma del raddoppio del Bonus Bebè 2017. Le agevolazioni del Bonus Famiglia al vaglio del Governo includono quindi incentivi economici per i nuclei con figli: si parla di Bonus Bebè fino a 320 euro al mese, con estensione anche al secondo figlio e fino al compimento di 5 anni.
Il Bonus Bebè 2017 sarà proposto in Legge di Bilancio del prossimo anno dal Ministro della famiglia Costa e il Ministro della Salute Lorenzin.
Il raddoppio del Bonus Bebè rientrerebbe quindi nel piano per agevolare le nascite e a per favorire la fertilità delle giovani coppie, sulla scia del tanto contestato Fertility Day.
Ma vediamo quali sono le possibili novità che saranno introdotte dalla Legge di Bilancio 2017 e come potrebbe essere ridisegnato il Bonus Bebè per le famiglie.
Bonus bebè 2017 raddoppiato con Legge di Bilancio
Al vaglio del Governo c’è l’ampliamento dei benefici previsti dal Bonus Bebè. Innanzitutto, con la Legge di Bilancio 2017 - Legge di Stabilità potrebbe essere confermato il raddoppio del Bonus Bebè: fino a 320 euro al mese per le famiglie con figli.
Il Bonus Bebè 2016 prevede l’erogazione di 80 euro mensili per le famiglie con un indicatore ISEE dai 7mila ai 25mila euro e 160 euro al mese per quelle con ISEE al di sotto dei 7mila euro.
Non si tratta dell’unica novità in arrivo con la Legge di Stabilità 2017: infatti, nella manovra finanziaria sarà molto probabilmente inserita l’estensione del Bonus Bebè anche al secondo figlio e fino ai 5 anni di vita del bambino.
Inoltre si parla della possibilità di concedere il Bonus Bebè anche alle donne in gravidanza. Se la misura sarà confermata con la Legge di Stabilità 2017, il Bonus Bebè potrà quindi essere richiesto dalle madri a partire dal 7° mese di gravidanza ma per ora questa è una proposta che non ha avuto rilevanti conferme.
I ministri di Famiglia e Salute hanno previsto quindi reali incentivi alle nascite con la prossima Legge di Bilancio 2017. Il Bonus Bebè viene quindi reimpostato di modo da agevolare la natalità in Italia. Ma quali sono nel dettaglio gli incentivi previsti dal Bonus Bebè a partire dal 2017?
Bonus Bebè 2017: estensione anche al secondo figlio?
L’importo del Bonus Bebè come previsto dalla Legge di Bilancio 2017 in programma per il 15 ottobre verrà quindi raddoppiato: per le famiglie con dichiarazione Isee più alta si passerebbe da 80 euro a 160 euro mensili, mentre per quelle con Isee basso si arriverebbe fino a 360 euro mensili di Bonus Bebè.
Inoltre, il Bonus Bebè con la prossima Legge di Stabilità 2017 verrà molto probabilmente esteso anche al secondo figlio. Alle famiglie verrà quindi erogato un Bonus Bebè per secondo figlio dai 200 euro ai 400 euro, sempre in base al valore della dichiarazione dei redditi.
Il Bonus bebè è concesso ad oggi ai genitori di bambini nati o adottati tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017, fino al compimento dei 3 anni del bambino oppure fino a 3 anni dall’ingresso nel nucleo familiare per i figli adottati. Con la Legge di Bilancio 2017 anche il periodo per fruire del Bonus Bebè verrà ampliato.
Bonus Bebè 2017 esteso fino a 5 anni
Infatti, con la Legge di Bilancio 2017 anche la durata del Bonus Bebè 2017 sarà modificata ed ampliata: si passerà dai 3 ai 5 anni di vita del bambino o di inserimento nel nucleo familiare del figlio adottato. L’estensione dovrebbe essere prevista anche per le famiglie che già ad oggi usufruiscono del Bonus Bebè.
Con la Legge di Bilancio 2017 quindi il Bonus Bebè sarà esteso non soltanto nell’importo che, come abbiamo visto, passerà dagli attuali 160 euro massimi a 360 euro per le famiglie con situazione economica più svantaggiata. Anche la durata per usufruire dell’incentivo economico per la natalità verrà modificato con la Legge di Stabilità 2017.
Attualmente, i beneficiari del Bonus Bebè sono le famiglie con cittadinanza italiana o dell’Unione Europea, i cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno di lungo periodo o i rifugiati politici.
Le domande per il Bonus Bebè 2016/2017 devono essere presentate entro 90 giorni dalla nascita del bambino e l’incentivo è erogato a partire dal 1° giorno di vita del figlio. Le tempistiche e le modalità di presentazione della domanda potrebbero cambiare dopo l’approvazione della Legge di Bilancio 2017: la possibile estensione alle donne al 7° mese di gravidanza comporterà a nuove tempistiche per poter usufruire del Bonus Bebè a partire dal prossimo anno finanziario.
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