Rinnovato l’incentivo startup ON per giovani e donne: da Invitalia un fondo da 300 milioni di euro per dare supporto delle nuove imprese.
Mai come in questo periodo le aziende potrebbero avere bisogno di liquidità a tasso zero (o quasi): è molto importante, quindi, parlarvi di questo nuovo bonus start up partito ufficialmente il 19 maggio, un incentivo rivolto alle aziende formate in prevalenza da giovani o donne.
Si chiama ON (Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero) e come solitamente accade per i bonus e incentivi startup è gestito da Invitalia. In realtà questo fondo già esisteva, ma ci sono molte novità in arrivo che lo rendono decisamente più appetibile. Ad esempio, e questo è già di per sé importante, è stata ampliata la platea delle imprese che possono ricorrere all’incentivo.
Ma vediamo nel dettaglio come funziona e quali sono le misure previste dal bonus startup gestito da Invitalia, per il quale sono a disposizione circa 300 milioni di euro.
Incentivi per startup: a chi si rivolge ON
L’incentivo ON gestito da Invitalia supporta le startup nella fase iniziale, rimborsandole per le spese sostenute per l’avvio dell’attività. Prima delle novità introdotte da questa nuova tornata, l’incentivo di Invitalia era accessibile solamente alle imprese costituite entro 12 mesi dalla firma del contratto: come anticipato, però, ci sono dei cambiamenti, in quanto adesso la possibilità di accedere ai finanziamenti viene data anche alle imprese costituite entro i 5 anni precedenti, ma con modalità differenti a seconda del periodo.
Si ricorda, comunque, che possono farne richiesta anche le imprese non ancora costituite. Le persone fisiche, infatti, possono presentare domanda di finanziamento: se accolta, ovviamente, questa costituisce l’impegno a costituire la società così da avere diritto alle agevolazioni.
Altra condizione necessaria per poter richiedere l’incentivo è quella per cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni, o comunque da donne di qualsiasi età. Due, quindi, delle categorie che più stanno pagando le conseguenze economiche della pandemia.
Incentivi per startup: come funziona ON
L’incentivo ON, così come rinnovato, prevede una doppia forma di agevolazione: da una parte un finanziamento a fondo perduto, dall’altra un rimborso con tasso d’interesse agevolato.
Nel dettaglio, percentuali e limiti variano a seconda del periodo da cui è stata costituita la società:
- per le imprese costituite da non più di 3 anni è riconosciuto un finanziamento fino a un massimo di 1,5 milioni di euro (al netto dell’IVA) per realizzare nuove iniziative o sviluppare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo. Il finanziamento è riconosciuto fino a un massimo del 90% del totale della spesa, con un contributo a fondo perduto che non può superare il limite del 20%. È inoltre possibile richiedere un contributo pari al 20% delle spese d’investimento, nonché per l’acquisto di materie prime e servizi necessari allo svolgimento dell’attività d’impresa. Per queste è stato anche inserito il servizio di tutoraggio, il quale consente di avere per 24 mesi il supporto di una persona per gestire avvio e attuazione dell’iniziativa;
- per le imprese costituite dai 3 ai 5 anni prima, l’importo massimo è di 3 milioni di euro. È comunque riconosciuto un mix di finanziamento fino al 90% del totale della spesa ammissibile con un contributo a fondo perduto che in ogni caso non può superare il limite del 15%. Questo incentivo può essere richiesto per realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti, nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.
Questo il funzionamento che potete anche approfondire scaricando la circolare con tutte le novità che trovate di seguito.
Incentivi per startup: come accedere ad ON
Per richiedere le agevolazioni è necessario come prima cosa registrarsi ai servizi online di Invitalia indicando un indirizzo di posta elettronica ordinario. Dopo la registrazione è possibile compilare la domanda direttamente online: è importante caricare tutta la documentazione richiesta, come pure un business plan.
Ai fini della richiesta è anche fondamentale il possesso di una firma digitale, nonché di un indirizzo di posta elettronica certificata.
Importante: non esistono graduatorie visto che comunque le domande vengono valutate in base all’ordine di presentazione. Conviene, quindi, farlo il prima possibile per non rischiare che nel frattempo esauriscano i fondi.
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