Il destino del bonus terzo figlio è segnato: addio nel 2022, sarà assorbito nell’assegno universale per i figli.
Il bonus terzo figlio dovrebbe sparire dal 1° gennaio 2022. Utilizziamo il condizionale perché ad oggi non sono ancora chiare le tempistiche con cui verrà data attuazione della riforma dei contributi familiari approvata al Senato alla fine di marzo 2021.
Questa riforma porterà all’assorbimento degli attuali bonus famiglia in un’unica prestazione per il sostegno al reddito: il cosiddetto assegno unico per i figli, i quali entrerà a regime - parola del Ministro per le pari opportunità e la famiglia della Repubblica Italiana, Elena Bonetti - solamente dal prossimo anno.
Il bonus terzo figlio - che l’Inps chiama assegno per il nucleo familiare con tre figli minori - fa parte di quelle misure che verranno cancellate per fare spazio all’assegno unico per i figli. Dal prossimo anno - al pari del bonus bebè e del premio nascita da 800,00€ - questa dovrebbe sparire per essere assorbita dal nuovo assegno unico.
Bonus terzo figlio: il 2021 è l’ultimo anno?
Con la circolare n°36 del 24 febbraio l’Inps ha comunicato importi e limiti di reddito del bonus terzo figlio. Nel dettaglio, questo spetta a quei nuclei familiari in cui ci sono almeno tre figli minori e che hanno un valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) pari o inferiore a 8.788,99€.
L’importo mensile del bonus terzo figlio - che viene pagato dal Comune - è rimasto invariato rispetto al 2020: anche quest’anno, infatti, questo è pari a 145,14€ mensili.
L’assegno per il nucleo familiare con tre figli minori fa parte di quelle sei misure che verranno eliminate per fare spazio all’assegno unico. Nel dettaglio, dalla cancellazione di questa misura ci si attende un risparmio di 300 milioni di euro che appunto potranno essere “girati” sull’assegno unico per i figli.
Ribadiamo: al momento non c’è niente di certo visto che il Governo sta ancora riflettendo sulle modalità di attuazione della riforma dei contributi familiari. Tutto lascia pensare che la riforma entrerà praticamente in vigore dal 1° gennaio prossimo, con l’addio al bonus terzo figlio e alle altre misure erogate per il sostegno del reddito delle famiglie, ma è bene attendere l’ufficialità prima di darne notizia certa.
Bonus terzo figlio addio: cosa cambierà per le famiglie?
Il Governo ha più volte assicurato che con il passaggio dagli attuali bonus famiglia al solo assegno unico per i figli le famiglie non saranno penalizzate. Si sta studiando, quindi, una soluzione per fare in modo che nessuno ci rimetta.
D’altronde, con l’addio al bonus terzo figlio erogato dal Comune, le famiglie perderanno immediatamente 145,14€ mensili erogati per 13 mensilità, quindi 1.886,82€ l’anno.
Pensiamo ad una famiglia con tre figli minori (di cui uno appena nato) e un ISEE di 5.000,00€. Questa ha diritto a un bonus bebé di 192,00€ (figlio successivo al primo) per dodici mesi, agli assegni al nucleo familiare (375,00€ al mese in caso di reddito familiare inferiore a 14.000€) e al bonus terzo figlio da 145,14€. Si tratta di circa 712€ il primo anno, 520€ una volta che il figlio compie un anno.
Non sarà semplice garantire la stessa cifra con il solo assegno unico per i figli il quale, secondo le ultime anticipazioni, dovrebbe essere di massimo 250,00€ per ciascun figlio, con maggiorazioni per le famiglie numerose. Ed è per questo che il Governo sta impiegando più tempo per capire come fare per non sfavorire nessuno.
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