Nonostante le indicazioni in arrivo dall’inflazione USA, la Borsa Italiana oggi, 10 novembre 2021, ha chiuso positiva. Sul Ftse Mib si segnalano gli acquisti sulle azioni Stellantis e CNH Industrial. Risultati positivi per l’asta di Bot.
A dispetto dei dati sull’inflazione USA, la Borsa Italiana oggi ha chiuso in positivo: sul Ftse Mib spiccano le performance di Stellantis (+2,53%) e di CNH Industrial (+1,86%).
Il mese scorso, l’indice dei prezzi al consumo USA ha registrato un +0,9% mensile ed un +6,2% annuo, il dato maggiore da 30 anni. In entrambi i casi le stime degli analisi erano orientate per numeri più contenuti: a livello congiunturale il CPI (Consumer Price Index) era visto al +0,6% mentre su base tendenziale era stimato un incremento dal 5,4 al 5,8 per cento.
Gli operatori temono che nei prossimi mesi una salita in quota 7% possa portare la Federal Reserve ad accelerare il suo piano di ritiro degli stimoli straordinari.
In corrispondenza dello stop agli scambi in Europa, il future sul Brent quota 84,95 dollari al barile (+0,1%) mentre sul valutario l’eurodollaro dopo le indicazioni sui prezzi al consumo USA scende a 1,15219 (-0,61%).
Borsa Italiana Oggi, aggiornamento ore 17:45 Ftse Mib chiude positivo
La seduta del Ftse Mib si è chiusa con un rialzo dello 0,44% a 27.561 punti.
Nel terzo giorno del collocamento del Btp Futura, il Tesoro ha messo sul mercato Bot a 12 mesi per 5 miliardi. Il rendimento di titoli si è attestato al -0,533%, -6 centesimi rispetto all’asta del mese precedente.
Buone nuove anche dallo spread, sceso del 4% a 108 punti base.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib piatto, in rosso gli altri indici
Poco prima delle 13 il Dax segna un -0,18%, il Cac40 registra un -0,28% ed il nostro Ftse Mib non fa registrare variazioni di rilievo (+0,04% a 27.451,48 punti).
Tra le performance migliori del listino delle blue chip troviamo ancora Saipem (+0,94%) ed Eni (+1,11%) mentre Tenaris segna un -1,71%.
Dopo la diffusione dei conti trimestrali, due velocità per Salvatore Ferragamo (-6,63%) e per l’accoppiata formata da Safilo (+7,26%) e Mediaset (+4,12%).
Nel terzo giorno del collocamento del Btp Futura, finora le richieste si attestano a 2,33 miliardi, il Tesoro ha collocato Bot a 12 mesi per 5 miliardi. Il rendimento di titoli si è attestato al -0,533%, -6 centesimi rispetto all’asta del mese precedente.
Future Wall Street: prevista apertura negativa
Il derivato sul Dow Jones registra un -0,3%, quello sullo S&P500 perde lo 0,36% ed future sul Nasdaq scende dello 0,54%.
Aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib, energetici sugli scudi
Il Ftse100 parte con un +0,38%, il Dax segna un -0,05%, il Cac40 registra un -0,04% ed il nostro Ftse Mib avanza dello 0,44% a 27.563,14 punti.
L’andamento dei prezzi del petrolio sul listino delle blue chip sta spingendo Saipem (+1,16%), Eni (+1,33%) e Tenaris (+0,46%).
Avvio all’insegna dei recuperi per Nexi (+1,72%) e Banco BPM (+1,69%).
Nonostante conti che hanno evidenziato un ritorno all’utile e ricavi in aumento, la mancata presentazione di previsioni dettagliate sta facendo perdere alle azioni Salvatore Ferragamo il 6,67%.
Andamento speculare per Safilo (+4,96%) che al 30 settembre ha registrato vendite nette in aumento del 37,3% a 737,4 milioni di euro (+8,7% sul 2019 a cambi costanti).
Nel terzo giorno del collocamento del Btp Futura, nel secondo le richieste si attestavano in quota 1 miliardo, il Tesoro metterà sul mercato anche Bot a 12 mesi per 5 miliardi.
Poco mosso a 112 punti base lo spread.
Borse Asia: -0,6% per Tokyo
L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, quota in aumento dello 0,64%, il China A50 ha segnato un -0,93% e l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un -0,14%.
Rosso dello 0,61% per Tokyo, dove il Nikkei ha chiuso a 29.106,78 punti.
Wall Street: indici ritracciano dopo nuovi record
Dopo i record delle ultime sedute, il Dow Jones ha segnato un calo dello 0,31%, lo S&P500 è arretrato dello 0,35% ed il Nasdaq ha evidenziato un -0,6%.
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