Seduta in positivo, dopo il selloff di venerdì, per la Borsa Italiana oggi, 29 novembre 2021. A guidare i rialzi sul Ftse Mib sono stati i titoli energetici, tra i più penalizzati nell’ultima seduta della scorsa settimana.
La Borsa Italiana oggi ha iniziato la settimana con il segno più: a guidare il rialzo del Ftse Mib è stato il comparto energetico (+2,34% di Eni, +0,9% di Tenaris e +0,84% di Saipem).
Il rimbalzo dei mercati è stato innescato dai primi rilievi arrivati dall’OMS, che ha evidenziato che i sintomi della variante Omicron sembrerebbero essere lievi. Indicazioni positive anche da Moderna, secondo cui a inizio 2022 potremmo avere una versione rielaborata del vaccino.
Dopo l’incremento di un punto percentuale registrato venerdì, sul valutario l’eurodollaro perde lo 0,44% a 1,12675 mentre il future sul Brent avanza del 3,3% a 73,99 dollari al barile.
Borsa Italiana Oggi, aggiornamento ore 17:45: Ftse Mib chiude sopra 26 mila punti
La seduta a Milano si è chiusa con il Ftse Mib in aumento dello 0,73% a 26.041,55 punti.
Invariato a 128 punti base lo spread Btp-Bund.
Borsa Italiana Oggi, aggiornamento ore 13: Ftse Mib, Moncler top performer
Poco prima delle 13 il Dax segna un +0,84%, il Cac40 avanza dell’1,22% ed il Ftse Mib sale dell’1,1%.
Oltre ai titoli del comparto energetico, si segnala la performance di Moncler (+3,35%), in rimbalzo in corrispondenza dell’apertura della stagione dello shopping natalizio, e Poste Italiane (+2,03%).
DiaSorin (-2,67%) e Telecom Italia (-1,9%) si confermano in rosso.
Lo spread Btp-Bund si conferma in rialzo del 2% a 131 punti base.
Future Wall Street: avvio di ottava all’insegna dei rialzi
La nuova settimana di Wall Street dovrebbe aprirsi in positivo: il derivato sul Dow Jones registra un +0,74%, quello sullo S&P500 avanza dello 0,95% e il future sul Nasdaq sale dello 1,18%.
Aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib, Telecom Italia in rosso
Il Ftse100 parte con un +0,86%, il Dax segna un +0,58%, il Cac40 avanza dello 0,72% ed il Ftse Mib guadagna lo 0,93% a 26.092,15 punti.
Tra i pochi segni meno sul paniere delle blue chip troviamo DiaSorin(-0,85%), balzata nell’ultima seduta poiché produttrice di test contro il Covid, e Telecom Italia (-0,92%), sulla notizia che Luigi Gubitosi ha consegnato le sue deleghe a seguito di uno scontro con Vivendi.
Partenza decisamente negativa per le azioni Juventus (-4,6%), che sabato ha emesso una nota per annunciare l’avvio delle indagini nei confronti della società e di alcuni suoi esponenti attuali e passati.
“Juventus -riporta una nota della società - sta collaborando con gli inquirenti e con la Consob e confida di chiarire ogni aspetto di interesse degli stessi, ritenendo di aver operato nel rispetto delle leggi e delle norme che disciplinano la redazione delle relazioni finanziarie, in conformità ai principi contabili e in linea con la prassi internazionale della football industry e le condizioni di mercato”.
Lo spread Btp-Bund fa registrare un incremento del 2% a 131 punti base.
Borse Asia: la settimana del Nikkei inizia in rosso
L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, registra un -0,95%, il China A50 ha chiuso con un +0,15% e l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un -0,54%.
Meno 1,63% per Tokyo, dove il Nikkei ha chiuso a 28.283,92 punti.
Wall Street: indici in forte calo
La seduta ridotta post Ringraziamento si è chiusa con il Dow Jones in calo del 2,53%, con lo S&P500 in contrazione del 2,27% e con il Nasdaq che è sceso del 2,23%.
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