La giornata si apre all’insegna del ribasso per l’indice FTSE Mib. L’Ufficio Studi di Money.it ha selezionato i titoli che sono prossimi a segnalare una condizione di ipercomprato. Focus su Azimut, Banca Mediolanum e Ferrari
L’indice FTSE Mib apre la seduta in calo dello 0,21%, attestandosi a 19.775,50 punti.
In questo contesto, l’Ufficio Studi di Money.it oggi si è focalizzata su alcuni titoli che mostrano valori dell’oscillatore RSI settato a 14 periodi prossimi alla soglia di ipercomprato:
- Azimut: nella seduta di ieri i corsi si sono attestati a 11,83 euro formando un pattern Dark Cloud Cover. Questo segnale ribassista è inoltre rafforzato dall’oscillatore RSI che dall’area di ipercomprato è ritornato all’interno del range 70-30 punti. Operazioni short alla rottura dei minimi a 11,77 euro con obiettivo sui supporti di breve a 10,87 euro.
- Banca Mediolanum: ieri il titolo ha completato un segnale Engulfing ribassista attestandosi a 5,695 euro. Questo pattern di inversione si è inoltre formato a ridosso della media mobile a 200 giorni, provocandone una falsa rottura. La view ribassista è confermata anche dall’oscillatore RSI che, dalla soglia di ipercomprato segnalata mercoledì, ieri è ritornato nel range 70-30 punti. Obiettivo di profitto identificabile sul supporto statico a 5,385 euro.
- Ferrari: il titolo continua la fase laterale a seguito del rialzo messo a segno a fine gennaio. Ora i prezzi sono incastrati tra la media mobile a 200 giorni che funge da supporto dinamico e dalla trendline discendente di lungo periodo che conta i principali massimi registrati da giugno 2018. L’oscillatore RSI, ritornato all’interno del range 70-30 punti dall’area di ipercomprato, favorisce operazioni short con obiettivo ambizioso sul livello tondo a 100 euro.
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