Avvio di settimana in deciso territorio negativo per la Borsa di Milano oggi, 20 settembre 2021. Sul Ftse Mib tra le performance peggiori troviamo, dopo le ultime notizie, diversi titoli del comparto bancario.
La Borsa di Milano ha iniziato la settimana in deciso territorio negativo: sul Ftse Mib spicca il tonfo di Stellantis e le forti vendite sui bancari.
Ed a proposito di banche, nel corso dell’ottava che inizia oggi sono in calendario i meeting della Federal Reserve, della Bank of Japan, della Bank of England, della svizzera SNB, della svedese Riksbank e della norvegese Norges Bank.
L’eurodollaro passa di mano a 1,17347 (+0,09%) mentre il future con consegna novembre sul petrolio Brent segna un -1,3% a 73,6 dollari al barile.
Borsa Milano Oggi, aggiornamento ore 17:40: forti vendite sul Ftse Mib
La prima seduta della settimana del Ftse Mib si è chiusa a 25.048,26 punti, -2,57% sul dato precedente.
Nel settore dei titoli di Stato, lo spread Btp-Bund ha evidenziato un incremento del 3% a 103 punti base.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib, avvio di settimana all’insegna delle vendite
A metà seduta il Cac40 arretra del 2,1%, il Dax lascia sul campo il 2,24% ed il Ftse Mib scende del 2,47%.
Dopo che l’Ad, Giuseppe Castagna, ha escluso fusioni, il titolo Banco BPM perde il 4,32%.
Male anche BPER Banca (-4,19%) e UniCredit (-4,47%).
Giornata di forti vendite anche per Stellantis (-5,08%) e CNH Industrial (-3,37%).
Le uniche due performance positive sul paniere delle blue chip sono registrate da Amplifon (+0,09%) e Terna (+0,71%).
Future Wall Street: la settimana parte in rosso
L’andamento dei future sugli indici a Wall Street segnala che anche sull’altra sponda dell’Atlantico la settimana dovrebbe iniziare all’insegna delle vendite: il derivato sul Dow Jones registra un -1,54%, quello sullo S&P500 perde l’1,3% e il future sul Nasdaq l’1,01%.
Aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib si tinge di rosso
Poco dopo l’avvio degli scambi il Ftse100 registra un -1,2%, il Cac40 segna un -1,89%. il Dax un -2,01% ed il nostro Ftse Mib perde due punti percentuali a 25.202,98 punti (-1,97%).
Vendite in avvio sul comparto bancario: BPER Banca perde il 3,21%, Banco BPM il 2,87% UniCredit il 2,67% e Intesa Sanpaolo l’1,96%.
“In questo momento non sembrano esserci i presupposti per avviare un percorso di consolidamento”, ha detto l’Ad di Banco BPM, Giuseppe Castagna.
Meno 1,78% per Assicurazioni Generali: Fondazione CRT ha deciso di unirsi al patto siglato da Francesco Gaetano Caltagirone e Leonardo Del Vecchio portando l’intesa al 12,334% del Leone di Trieste.
Nel settore dei titoli di Stato, lo spread Btp-Bund quota in rialzo del 3% a 103 punti base.
Borse Asia: Hong Kong in deciso territorio negativo
L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, registra un -3,42% e l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un -2,1%.
Chiusa la borsa di Tokyo.
Wall Street: indici chiudono poco mossi
L’ultima seduta della settimana del Dow Jones si è chiusa con un -0,48% mentre lo S&P500 ed il Nasdaq hanno entrambi terminato gli scambi con un -0,91%.
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