La Borsa Milano oggi, 23 marzo 2022, ha chiuso in territorio negativo. Tra i titoli del Ftse Mib riflettori puntati su Saipem e Poste Italiane dopo le ultime notizie. Il petrolio torna a salire. Indicazioni positive dal collocamento del nuovo CcTeu.
Seduta in rosso per la Borsa Milano oggi: sul Ftse Mib focus su Saipem (+7,2%) e Poste Italiane (-0,14%).
La prima capitalizza l’indiscrezione secondo cui Eni (+0,9%), Cdp ed un pool di banche sarebbero pronte ad una iniezione di liquidità da 1,5 miliardi di euro in vista dell’aumento di capitale complessivo da 2 miliardi.
Poste ha invece annunciato la revisione al rialzo del target sull’utile 2022, stimato a 1,4 miliardi, +8,9% rispetto alla view precedente. L’esercizio 2021 si è chiuso con un ultima riga di conto economico in crescita del 31% su anno a 1,6 miliardi mentre il fatturato ha fatto segnare un +6,6% a 11,2 miliardi.
Per quanto riguarda il conflitto ucraino, Stati Uniti, Regno Unito e Paesi europei potrebbero annunciare già da oggi un nuovo round di sanzioni. Le autorità russe hanno annunciato che non saranno più accettati pagamenti in dollari ed euro per il suo gas consegnato in Europa: saranno accettati solo rubli.
Piatto ieri, il future sul petrolio Brent avanza del 4,6% a 117 dollari al barile mentre sul valutario l’eurodollaro quota in calo dello 0,18 a 1,1005.
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Borsa Milano Oggi, aggiornamento ore 17:45: Ftse Mib in calo dell’1%
Il Ftse Mib ha terminato la giornata a 24.298,66 punti, -0,96% rispetto al dato precedente mentre lo spread Btp-Bund è salito dell’1,7% a 155 punti base.
Questa mattina il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha collocato via sindacato la prima tranche del nuovo CCTeu con scadenza 15 ottobre 2030. Emesso per 5 miliardi di euro, il titolo è stato messo sul mercato a 99,739, corrispondente ad un rendimento pari a 78 punti base sull’Euribor a 6 mesi.
Sul paniere delle blue chip Stellantis, che ha annunciato che l’attuale stabilimento di Termoli, in Molise, sarà trasformato in un nuovo impianto dedicato alla produzione di batterie, ha chiuso con un -1,54%.
La casa automobilistica ha fatto sapere di aver finalizzato l’accordo per aggiungere Mercedes-Benz come nuovo partner alla pari con TotalEnergies/Saft e Stellantis.
Aggiornamento ore 13: bene Telecom Italia e Leonardo
A metà seduta il Cac40 scende di mezzo punto percentuale, il Dax arretra dello 0,68% ed il Ftse Mib lascia sul campo lo 0,59%.
Tra le performance migliori sul paniere delle blue chip troviamo anche quelle di Telecom Italia (+1,71%) e di Leonardo (+3,07%).
Lo spread Btp-Bund scende di oltre un punto percentuale a 151 punti base nel giorno del collocamento via sindacato del nuovo CcTeu al 2030.
Il titolo, proposto secondo i ben informati con uno spread di 78 punti base
sull’Euribor a 6 mesi (dagli 80 dell’apertura), ha raccolto ordini per oltre 10 miliardi di euro.
Future Wall Street deboli
Il future sul Dow Jones registra un -0,36%, quello sullo S&P500 perde lo 0,46% ed il derivato sul Nasdaq arretra dello 0,78%.
Aggiornamento ore 09:25: Ftse Mib, denaro anche su Telecom Italia
Nei primi scambi il londinese Ftse100 avanza dello 0,55%, il Cac40 sale dello 0,37% ed il Dax dello 0,33%.
A Milano il Ftse Mib grazie ad un +0,29% a 24.604,03 punti mentre lo spread Btp-Bund perde il 2,75% a 149 punti base.
Avvio in deciso aumento anche per Telecom Italia (+2,24%) in attesa della risposta di KKR alla richiesta di informazioni.
Borse Asia: +3% per il giapponese Nikkei
L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, segna un +1,2%, il il China A50 ha chiuso con un +0,7% e l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un +0,5%.
A Tokyo, il Nikkei si è fermato a 28.040,16 punti, +3% tondo sul dato precedente.
Wall Street: Nasdaq in deciso aumento
La seduta del Dow Jones si è chiusa con un +0,74%, lo S&P500 ha terminato con un +1,13% ed il Nasdaq ha segnato un +1,95%.
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