Seduta negativa per la Borsa Milano oggi, 31 maggio 2022. Sul Ftse Mib giornata a due velocità per Ferrari e per Telecom Italia. A seguito dell’embargo Ue al petrolio russo, il Brent si è riportato in quota 120 dollari.
Seduta con il segno meno per la Borsa Milano oggi: sul Ftse Mib tra i pochi titoli in positivo troviamo Bper Banca (+1,7%) e Telecom Italia (+2,9%).
Dopo un massimo intraday a 120,8 dollari al barile, il petrolio Brent quota in aumento dello 0,7% a 118,4 dollari al barile.
La risalita è stata innescata dal via libera dell’Unione europea al blocco, entro la fine dell’anno, delle importazioni via mare (75%) del petrolio russo. Il greggio che arriva tramite l’oleodotto «Druzhba» (25%) non sarà oggetto di embargo.
Borsa Milano Oggi, aggiornamento ore 17:45: Ftse Mib, profondo rosso per Ferrari
La seduta del Ftse Mib si è chiusa nei pressi dei minimi di giornata a 24.510,64 punti, -1,2% rispetto al dato precedente.
Sul fondo del paniere principale troviamo Ferrari (-4,3%), che ha annunciato di aver completato la sesta tranche del programma di acquisto di azioni proprie.
In aumento di quasi un punto percentuale, lo spread Btp-Bund è salito a 195 punti base.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib si conferma in rosso
In corrispondenza del giro di boa il Cac40 arretra dello 0,94%, il Dax dello 0,76% ed il Ftse Mib dello 0,65%.
Come in avvio, top performer si confermano le azioni Telecom Italia (+3,56%) mentre sul fondo troviamo Ferrari (-2,98%).
Future Borse Usa: prevista apertura sotto la parità
Il future sul Dow Jones a metà seduta europea registra un -0,48%, quello sullo S&P500 scende dello 0,42% ed il derivato sul Nasdaq arretra dello 0,13%.
Aggiornamento ore 09:25: Ftse Mib, Telecom Italia top performer
Il Ftse100 in avvio segna un +0,18%, il Cac40 scende dello 0,888%, il Dax dello 0,67% ed il Ftse Mib perde lo 0,65% a 24.648,75 punti.
La performance migliore sul paniere delle blue chip è appannaggio di Telecom Italia (+1,45%) dopo il protocollo di intesa non vincolante relativo al progetto di integrazione tra le reti di Tim e Open Fiber.
Il titolo peggiore è invece Ferrari (-3,46%), che ha completato la sesta tranche del programma di acquisto di azioni proprie.
L’indiscrezione secondo cui i requisiti prudenziali potrebbero essere rivisti al ribasso permette ad UniCredit di segnare un +0,18%.
Rosso di un punto percentuale per lo spread Btp-Bund a 192 punti base.
Borse Asia: Tokyo chiude debole
L’indice Hang Seng avanza dello 0,8%, il China A50 ha chiuso con un +1,57% mentre l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un -1,03%.
Rosso dello 0,33% per Tokyo, dove il Nikkei si è fermato a 27.279,80 punti.
Wall Street: indici tutti in rally
A Wall Street, la seduta del Dow Jones si è chiusa con un +1,76%, lo S&P500 ha registrato un +2,47% ed il Nasdaq ha segnato un +3,33%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA