Chiusura in rosso per la Borsa oggi, 1° giugno 2022. Sul Ftse Mib la performance migliore è stata registrata dalle azioni Stellantis mentre sul fondo troviamo Saipem. Segno più per il petrolio mentre l’eurodollaro segna un calo.
Segno meno per la Borsa oggi: sul Ftse Mib le performance migliori sono state registrate da Stellantis (+1,74%), Leonardo (+1,50%) e Pirelli (+1,06%).
Lettera invece su Saipem (-4,09%) che ha siglato un accordo con Kca Deutag per la vendita della totalità delle sue attività di “drilling onshore”. Il corrispettivo è formato da una parte in denaro (550 milioni di dollari) e dal 10% di KcaD.
Dopo il nuovo massimo storico registrato dall’inflazione di Eurolandia (+8,1% per il dato completo, +3,8% dell’indice “core”), oggi indicazioni negative sono arrivate dall’indice Pmi manifatturiero, sceso a maggio ai minimi da 18 mesi a 54,6 punti.
In corrispondenza dello stop agli scambi in Europa, il future sul petrolio Brent avanza dell’1,45% a 117,25 dollari al barile mentre l’eurodollaro quota in calo dello 0,9% a 1,0637.
Borsa Oggi, aggiornamento ore 17:50: Ftse Mib e spread in calo
La giornata del Ftse Mib si è chiusa a 24.283,56 punti, -0,9% rispetto al dato precedente.
Forte calo per lo spread Btp-Bund, sceso del 5,7% a 189 punti base.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib, ancora debolezza per Ferrari
A metà seduta il Dax sale dello 0,2% mentre Cac40 e Ftse Mib quotano in parità.
Giornata positiva per Bper Banca (+1,93%) che, insieme al Banco di Sardegna, ha siglato un accordo per la costituzione di una partnership strategica di lungo termine con Nexi (+0,93%) da realizzarsi mediante il trasferimento dei rispettivi rami aziendali aventi ad oggetto le attività di «merchant acquiring» e gestione POS.
Poco mosso, lo spread Btp-Bund quota 200 punti tondi.
Future Wall Street: prevista apertura poco mossa
A due ore e mezza dall’avvio delle contrattazioni, il derivato sul Dow Jones registra un +0,24%, quello sullo S&P500 è piatto e il future sul arretra dello 0,18%.
Aggiornamento ore 09:25: Ftse Mib, ancora debolezza per Ferrari
In avvio il Ftse100 segna un -0,15%, il Cac40 avanza dello 0,17%, il Dax guadagna lo 0,28% ed il Ftse Mib sale dello 0,2% a 24.553,98 punti.
Philippe Donnet, Ceo di Generali (+0,94%) ha smentito l’ipotesi di una fusione con UniCredit (+1,21%).
Aumento dell’1,88% per Saipem che ha siglato un accordo con Kca Deutag per la vendita della totalità delle sue attività di “drilling onshore”. Il corrispettivo è formato da una parte in denaro (550 milioni di dollari) e dal 10% di KcaD.
In calo di mezzo punto percentuale, lo spread Btp-Bund quota 199 punti base.
Borse Asia: Tokyo torna a salire
L’indice Hang Seng scende dello 0,44%, il China A50 ha chiuso con un -0,25% mentre l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un +0,32%.
Incremento dello 0,65% per Tokyo, dove il Nikkei si è fermato a 27.457,89 punti.
Wall Street: indici sotto la parità
A Wall Street, la seduta del Dow Jones si è chiusa con un -0,67%, lo S&P500 ha registrato un -0,63% ed il Nasdaq ha segnato un -0,41%.
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