Giornata positiva per la Borsa italiana oggi, 8 luglio 2022. Sul Ftse Mib uno dei pochi segni meno è stato registrato da Poste Italiane dopo le ultime notizie. Segni più per petrolio ed eurodollaro.
Giornata positiva per la borsa italiana oggi: sul Ftse Mib le performance migliori sono registrate dai titoli del settore industriale (+3,83% per Stellantis e +1,69% di Pirelli) e da quelli legati al risparmio gestito (+2,81% per Banca Mediolanum e +2,32% di Banca Generali).
In controtendenza Poste Italiane (-1,56%), bocciata da Ubs a “neutral” dal precedente “buy”. In peggioramento anche il prezzo obiettivo, tagliato da 13 a 8,7 euro.
A giugno il tasso di disoccupazione Usa si è confermato al 3,6% mentre le non-farm payrolls, il saldo delle buste paga nei settori non agricoli, hanno fatto meglio del consenso salendo di +372 mila unità.
«La crescita dei posti di lavoro si conferma consistente e forte e, nonostante le revisioni al ribasso dei mesi precedenti, il mondo del lavoro americano è in grado di sostenere ulteriori strette monetarie», ha commentato Filippo Diodovich, Senior Market Strategist di IG Italia.
«Crediamo che nella prossima riunione del Fomc i banchieri centrali statunitensi decideranno di rialzare i tassi di interesse di 75 bps portandoli dall’1,50%-1,75% al nuovo range 2,25%-2,50%».
Dopo il +4% di ieri, il future sul petrolio Brent guadagna il 2,3% a 107 dollari al barile mentre l’eurodollaro quota 1,0184 (+0,3%).
Borsa italiana oggi, aggiornamento ore 17:50: Ftse Mib, l’ottava si chiude in positivo
La settimana del Ftse Mib si è chiusa a 21.774,18 punti, un punto percentuale in più rispetto al dato precedente.
In rosso invece lo spread Btp-Bund, sceso del 2,2% a 198 punti base.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib non lontano dai massimi intraday
A metà seduta il Cac40 guadagna mezzo punto percentuale, il Dax sale dell’1,16% ed il Ftse Mib avanza dello 0,65%.
Nel comparto energetico, Eni guadagna un punto percentuale e Tenaris segna un +0,74%.
Quest’ultima ha annunciato un accordo per l’acquisizione del 100% di Benteler Steel & Tube Manufacturing Corporation per un controvalore di 460 milioni di dollari.
Future Wall Street: prevista apertura debole
A due ore e mezza dall’avvio delle contrattazioni, il derivato sul Dow Jones registra un +0,1%, quello sullo S&P500 scende dello 0,08% e il future sul arretra dello 0,3%.
Aggiornamento ore 09:25: Ftse Mib, due velocità per Tim e Stellantis
A Londra la seduta del Ftse100 inizia con un -0,12%, il Cac40 segna un -0,13% ed il Dax un -0,15%. Il Ftse Mib quota 21.578,88 punti, +0,10% rispetto al dato precedente.
Tim in avvio scende dell’1,21%, nell’ambito del piano di ristrutturazione sono previsti almeno 9 mila esuberi entro il 2030, mentre Stellantis (+1,43%) ha firmato un accordo con le rappresentanze sindacali che prevede fino a 1.820 uscite volontarie dal gruppo in Italia entro fine anno.
In avvio di contrattazioni in Europa, lo spread Btp-Bund arretra dello 0,8% a 201 punti base.
Borse Asia: Nikkei consolida a 26.500 punti
L’indice Hang Seng registra un +0,2%, il China A50 ha chiuso piatto (-0,04%) mentre l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un +0,45%.
A Tokyo il Nikkei si è fermato a 26.517,19 punti (+0,1%).
Wall Street: indici tutti in rialzo
La seduta del Dow Jones si è chiusa con un +1,12%, lo S&P500 ha segnato un +1,5% ed il Nasdaq ha terminato con un +2,28%.
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