Simbolo del boom innescato dalla pandemia, l’Ark Innovation ETF di Cathie Wood sta pagando un conto particolarmente salato ai ribilanciamenti di portafoglio. Chi invece non ha mai smesso di crescere, anche se a tassi più “umani”, è la Berkshire Hathaway di Warren Buffett.
Con il suo Ark Innovation ETF (ARKK), Cathie Wood ha rappresentato l’emblema del boom del comparto hi-tech innescato dalla pandemia.
Il successo del fondo Ark ha spinto i suoi seguaci più entusiasti a mettere addirittura in dubbio le strategie messe in campo da un mostro sacro del calibro di Warren Buffett.
In effetti, guardando l’andamento del titolo Berkshire Hathaway e dell’Ark Innovation ETF un anno fa, il tasso di crescita è particolarmente divergente: da un lato troviamo un aumento lento e costante, dall’altro un’impennata tumultuosa.
Warren Buffett prepara il sorpasso
Ma, come abbiamo avuto più volte occasione di osservare, incrementi repentini sono spesso l’anticamera di discese altrettanto ripide: se a febbraio 2021, lo spread tra i due titoli era arrivato al 200%, ora la differenza è inferiore ai 5 punti percentuali.
Il ribilanciamento innescato dal progressivo ritiro delle misure di stimolo da parte delle banche centrali, se da un lato era già stato prezzato dal guru di Omaha, che ha continuano ad inanellare guadagni, dall’altro ha finito per penalizzare quei titoli, Zoom e Coinbase per fare due esempi, che hanno alimentato la fama della creatura di Cathie Wood.
Perfomance Berkshire Hathaway e Ark Innovation ETF. Fonte: Financial Times
In questo modo la performance di ARKK è tornata sulla terra andando ad incontrare quella della meno glamour Berkshire Hathaway che, famosa per le partecipazioni in big dell’economia “tradizionale” come Bank of America, Coca-Cola, American Express e Kraft Heinz, ha potuto contare sull’imponente quota detenuta in Apple, triplicata negli ultimi anni a 145 miliardi di dollari.
Da inizio anno, il fondo ARKK ha evidenziato un rosso di oltre 23 punti percentuali mentre BRK.B segna un incremento del 2,9%; sui 12 mesi, le due performance si attestano rispettivamente al -23,4 ed al +35,3%.
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