CCNL Agenti di Commercio 2017: contratti, provvigione e preavviso

Il CCNL Agenti di Commercio in vigore nel 2017 espone i tipi di contratti, la provvigione e i tempi di liquidazione, oltre che il diritto di preavviso per licenziamento o cessazione del rapporto agenzia.

Gli Agenti di Commercio potranno beneficiare di diverse tutele a seconda che promuovano o concludano contratti per le ditte incaricate: ciò produrrà delle differenze notevoli, soprattutto nei confronti della retribuzione oltre che dell’attività.

Il CCNL tutela anche gli Agenti di Commercio con contratti a tempo determinato, identificandone i termini di rinnovo e i diritti di preavviso. Vediamo quali sono sono le caratteristiche comuni ai due tipi di agenti e in cosa vi sono differenze.

CCNL Agenti di Commercio 2017: contratti, provvigione e preavviso

Il CCNL Agenti di Commercio in vigore nel 2017 presenta contratti, quota di provvigione e i tempi di preavviso, presupponendo una differenza sostanziale rispetto al rappresentante: gli agenti di commercio promuovono la conclusione di contratti per una o più ditte in una determinata zona, mentre il rappresentante dovrà concludere contratti a nome di uno o più clienti.

Per il CCNL non si tratta solo di una definizione, in quanto la zona, i clienti e la provvigione tra una o l’altra categoria di Agenti di Commercio corrisponderanno ad una diversa retribuzione, oltre che a diverse responsabilità. Comune è certamente il divieto di rappresentare aziende direttamente concorrenti nella stessa zona.

Sia per Agenti di Commercio che per i rappresentanti, il CCNL prevede la comunicazione di variazione della provvigione almeno 2 mesi prima dell’effettivo cambiamento qualora la riduzione scendesse sotto il 10% dell’anno precedente.

Il CCNL prevede che il rifiuto dei nuovi termini si configuri come un vero e proprio preavviso di cessazione del contratto di rappresentanza. Agli Agenti di Commercio sarà permesso di valutare il cambiamento nei 30 giorni successivi alla notifica.

Le cose cambiano in caso di licenziamento. Gli Agenti di Commercio avranno diritto ad un preavviso di tanti mesi quanti sono gli anni di contratto maturati: 3 mesi per il 3° anno di contratto, 4 mesi per il 4° anno e così via. Questo sarà valido per tutti i contratti a tempo indeterminato, mentre per il tempo determinato il CCNL prevede altre forme di tutela.

CCNL Agenti di Commercio 2017: contratti e rinnovo

Il CCNL degli Agenti di Commercio 2017 prevede che i contratti di agenzia e rappresentanza vengano messi per iscritto e che al loro interno siano contenuti i dati della zona, dei prodotti delle parti stesse. Inoltre, dovrà essere chiara la percentuale di provvigione, che sarà parte della retribuzione.

Per gli Agenti di Commercio assunti a tempo determinato, il CCNL prevede che le ditte mandanti comunichino il rinnovo o la cessazione del contratto entro 60 giorni dalla scadenza; questo esclusivamente per i contratti più lunghi di 6 mesi.

Il CCNL impone che ogni contratto a tempo determinato che continui ad essere eseguito oltre i termini della sua scadenza, sia da considerarsi automaticamente rinnovato a tempo indeterminato.

CCNL Agenti di Commercio 2017: il sistema della provvigione

Il CCNL degli Agenti di Commercio tutela con chiarezza la percentuale e il diritto alla provvigione per ogni contratto concluso dall’agente. Ad essere definiti, inoltre, sono i tempi di liquidazione poiché la maturazione della provvigione non può superare la fine del trimestre.

Qualora gli Agenti di Commercio concludessero un contratto con pagamento a 90 giorni, la ditta sarà obbligata a liquidare anticipatamente il 50% della somma di provvigione. Essa è un diritto dell’agente, non può venir meno (in caso contrario è corrisposta una percentuale di interesse per ogni giorno di ritardo).

Il CCNL per gli Agenti di Commercio definisce in modo lineare molte caratteristiche importanti, sia in termini di rispetto dei contratti, sia nella gestione della provvigione. Molto è ancora da fare, le sigle sindacali sono già a lavoro.