L’aumento dei casi positivi da coronavirus in Germania, sta portando alla decisione da parte del governo in accordo con i Laender, di prendere misure più stringenti per contrastare la pandemia.
La situazione coronavirus in Germania, mette in allarme i vertici politici. La cancelliera Angela Merkel ha intenzione di aumentare le restrizioni e i controlli anti COVID-19. Sono in arrivo sanzioni per chi non indossa la mascherina dove previsto, chiusura degli stadi almeno per tutto il 2020, mentre sono sotto stretto controllo le scuole che spesso vengono chiuse parzialmente o totalmente.
Preoccupa l’aumento dei contagi in Germania
La Germania si avvicina al traguardo negativo di 240.000 positivi al COVID-19 dall’inizio della pandemia. Rispetto ad altri Paesi colpiti, il numero dei morti è relativamente basso ma spaventoso in ogni caso, 9.356 i decessi totali. I contagi che erano scesi nella misura di poche centinaia di unità, già a partire dagli inizi di giugno, sono poi saliti dalla seconda metà del mese, fino al boom delle ultime due settimane, dove i positivi giornalieri al coronavirus sono arrivati a superare le 1.500 unità.
Il dato non è anomalo in ambito europeo, i maggiori spostamenti all’interno dello Stato tedesco e soprattutto i viaggi per le vacanze, hanno provocato una risalita generale dei contagi, molto preoccupante in Spagna e in Francia, minore ma rilevante anche in Germania e negli ultimi giorni in Italia.
Angela Merkel vuole che siano sanzionati con una multa di almeno 50 euro, coloro che non indossano la mascherina nei negozi o sui mezzi di trasporto, ovunque ne sia previsto l’uso obbligatorio. Il Ministro della Salute tedesco preme per un isolamento di cinque giorni a carico di chi rientra da zone a rischio e nonostante il risultato del test positivo. A lui si oppone il capo del governo della Baviera, Markus Soeder, che vuole puntare tutto sui test e sulla capacità del sistema sanitario di condurre analisi, come riportato da La Stampa.
Stadi e scuole chiuse
A causa dell’aumento dei contagi da coronavirus, un centinaio di scuole sono già state chiuse in Germania. Si procede con altre chiusure totali o parziali che creano problemi a livello didattico, 350 insegnanti e 6.000 studenti circa sono in quarantena e nelle aule continua a crescere il numero di casi positivi al COVID-19.
A breve, la Germania dovrebbe rendere noto un documento che prevede il divieto di entrata negli stadi fino alla fine dell’anno 2020. Stessa sorte toccherebbe a luoghi culturali, festival e fiere, potrebbero esserne esentate solo zone dove i contagi sono bassi e in costante diminuzione. L’indiscrezione, riportata dall’ANSA, fa riferimento alla bozza di un accordo che il governo centrale sta prendendo con i Laender.
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