Con quale sistema di calcolo viene determinata la pensione, misto retributivo o contributivo? Dipende da come sono stati versati i contributi.
Il pensiero di chi è prossimo alla quiescenza è rivolto all’ammontare della futura pensione e anche al calcolo che sarà applicato nella determinazione dell’assegno previdenziale.
Rispondiamo ad un lettore di Money.it che ci scrive:
“Buongiorno, da una stima fattami dall’inps il prossimo ottobre 2021 ho 42 anni e 10 mesi di contributi, sono lavoratore precoce, poi devo attendere la famosa finestra legge Fornero,di 3 mesi quindi dovrei andare a gennaio o febbraio 2022, con quale criterio vado in pensione con il sistema misto o contributivo come stanno parlando in questi ultimi tempi?
Spero con il sistema misto in quanto ho 42 e 10 mesi nel 2021”
Calcolo pensione, con quale sistema?
Nelle ultime settimana è stato citato spesso il ricalcolo interamente contributivo dell’assegno previdenziale ma solo come ipotesi per una futura misura che potrebbe essere inserita, a fine 2021, per prendere il posto della quota 100 in scadenza alla fine del prossimo anno.
Non si tratta, quindi, di un calcolo che sarà applicato a tutte le future pensioni, e tra l’altro non è neanche certo che venga approvato per la riforma di cui si parla.
Per la pensione anticipata, quella di vecchiaia, ma anche per la stessa quota 100, così come per tutte le altre misure attualmente in vigore (con la sola esclusione delle pensioni contributive e dell’opzione donna) il calcolo dell’assegno avviene:
- con sistema contributivo se i contributi sono stati versati dal 1996 in poi;
- con sistema retributivo fino al 31 dicembre 2011, se i contributi versati entro il 31 dicembre 1995 erano di almeno 18 anni; dal 2012 al pensionamento con sistema contributivo;
- se i contributi versati al 31 dicembre 1995, invece, erano meno di 18 anni, con sistema retributivo per tutto il montante contributivo maturato entro la fine del 1995 e con sistema contributivo per quanto versato successivamente.
Nel suo caso, quindi, se al 31 dicembre aveva maturato già 18 anni di contributi le verrà calcolato l’assegno previdenziale applicando il sistema retributivo fino alla fine del 2011 e il contributivo per gli anni di contributi versati successivamente.
Se, invece, non ha raggiunto i 18 anni di contributi alla fine del 1995, le sarà applicato il sistema retributivo per i contributi versati fino al 31 dicembre 1995 e il sistema contributivo per quelli maturati successivamente a tale data.
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