Banca Carige punta al 22 dicembre: raggruppamento azionario e aumento di capitale i temi caldi da monitorare. Il punto
Il 22 dicembre prossimo sarà una giornata campale per il salvataggio di Banca Carige, le cui azioni hanno avviato l’odierna sessione di Borsa in deciso rialzo.
Stando a quanto emerso nelle ultime ore, per quella data il Consiglio di amministrazione dell’istituto ligure ha convocato l’assemblea dei soci che avrà il compito di approvare l’aumento di capitale da 400 milioni di euro, ma non solo.
In quella stessa sede l’assise dovrà votare anche la proposta di raggruppamento delle azioni (ordinarie e di risparmio) esistenti. L’operazione avverrà mediante un rapporto di 1 titolo ordinario per 1.000 ordinari posseduti e 1 azione di risparmio per 1.000 possedute.
Le azioni Banca Carige sembrano aver gradito le ultime notizie sul conto dell’istituto ed hanno inaugurato la sessione con rialzi decisi.
Azioni Carige: conversione facoltativa delle risparmio
Ancora il 22 dicembre Carige discuterà della conversione facoltativa delle azioni risparmio in ordinarie, che avverrà in un rapporto di 20.500 azioni ordinarie per ogni titolo risparmio posseduto.
In questo caso le operazioni includeranno un premio del 4,2% rispetto al concambio segnato in chiusura di sessione di ieri, e del 32,8% rispetto al concambio medio a un mese.
“La proposta di conversione facoltativa è finalizzata a consentire agli azionisti di risparmio, che intendano aderire alla stessa, di ricevere azioni ordinarie della Banca che presentano un grado di liquidità sul mercato significativamente superiore a quello delle azioni di risparmio, anche tenuto conto del prevedibile scenario post raggruppamento,”
si legge nella nota pubblicata dall’istituto che sta lottando per il proprio salvataggio.
Al momento della scrittura, intanto, le azioni Banca Carige stanno segnalando in Borsa un impressionante progresso del 5,8% e stanno scambiando su quota 0,0018.
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