Guida completa al funzionamento dei certificati Phoenix, strumenti d’investimento che garantiscono cedole periodiche condizionate agli investitori con prospettive di relativa stabilità su determinati asset. Ecco tutto quello che c’è da sapere
Phoenix è il nome commerciale utilizzato in Italia per indicare la tipologia più ampia dei certificati EXPRESS, appartenenti alla categoria ACEPI degli Investment certificate a capitale condizionatamente protetto.
I certificati Phoenix permettono all’investitore con prospettive relativamente stabili su un certo mercato di beneficiare di un flusso cedolare periodico qualora, a date di rilevazione prefissate, il prezzo del sottostante sia pari o superiore a quello della barriera. Non solo. La particolare struttura di questi prodotti fa sì che, al verificarsi di determinate condizioni, il prodotto possa scadere anticipatamente.
Questi certificati sono negoziati nei giorni di Borsa aperta sul mercato SeDeX di Borsa Italiana dalle 9:05 alle 17:30 e sul segmento CERT-X di EuroTLX dalle 9:00 alle 17:30.
Phoenix Certificates: caratteristiche e funzionamento
I Phoenix Certificates permettono all’investitore di ottenere un flusso cedolare se, alle date di rilevazione intermedie, il prezzo del sottostante risulti pari o superiore al livello barriera. Il risparmiatore non riceverà alcun premio se, alle date di rilevazione intermedie, la quotazione del sottostante dovesse trovarsi al di sotto della barriera.
Se, a partire da una determinata data, l’attività finanziaria sottostante dovesse quotare al di sopra di un livello chiamato “prezzo della barriera per il rimborso anticipato” (più elevato di quello richiesto per il pagamento della cedola), l’investment certificate scadrà anticipatamente.
In questo caso, il risparmiatore riceverà il prezzo nominale del certificate maggiorato di un premio. Per questi prodotti, la barriera è di stile europeo.
Gli scenari a scadenza
Quando il Phoenix certificate giunge alla sua scadenza naturale, si aprono due scenari:
- 1° scenario: il prezzo del sottostante è superiore al livello barriera. All’investitore verrà rimborsato il prezzo di emissione del certificate.
- 2° scenario: il prezzo del sottostante è inferiore al livello barriera. Il certificato replicherà linearmente la performance del sottostante. In tal caso, l’investitore subirà una perdita sul capitale investito.
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Questo articolo fa parte delle Guide della sezione Money Academy.