Chi è Anna Delvey, la vera storia: ecco quanto ha guadagnato grazie alla serie Netflix

Luna Luciano

26/02/2022

Riscuote grande successo Inventing Anna, la serie Netflix basata sulla vera storia di Anna Delvey, la donna che ha truffato New York. Ma quanto ha guadagnato la truffatrice grazie alla serie?

Chi è Anna Delvey, la vera storia: ecco quanto ha guadagnato grazie alla serie Netflix

Ricca ereditiera in realtà senza un soldo, Delvey ma in realtà Sorokin. È questa l’intricata rete di bugie intessuta da Anna Delvey, alter ego di Anna Sorokin, la donna che è riuscita a truffare la Grande Mela. Figlia di un camionista russo Anna Delvey è riuscita a scalare la faticosa piramide sociale, mentendo sulla propria identità, truffando le banche di New York per 300mila dollari.

Dall’apice del successo alla rovinosa caduta dietro le sbarre. L’astro della Sorokin non ha smesso di brillare, rimanendo un enigma per l’high society newyorkese: Anna Delvey è solo una truffatrice o è l’incarnazione del nuovo sogno americano, dove si è disposti a tutto pur di avere una vita immersa nel lusso capitalista?

Davanti a una truffa che ha dell’assurdo, o dell’incredibile, Netflix non ha potuto non restituire la storia della Delvey in una miniserie che sta riscuotendo molto successo tra il pubblico: Inventing Anna. Paradossalmente è proprio grazie alla serie che la Delvey è riuscita a guadagnare cifre che non aveva mai guadagnato - legalmente- in tutta la sua vita. Ecco chi è e quanto guadagna Anna Delvey grazie a Netflix.

Chi è Anna Delevy: la vera storia di Anna Sorokin

Anna Delvey è il geniale alter ego inventato da Anna Sorokin, una ragazza nata nel 1991 a Domodedovo, una piccola città desolata a sud di Mosca. Per poter scappare dalla sua povera realtà la Sorokin è riuscita a manipolare e convincere i propri genitori a investire nel suo futuro pagandole la prestigiosa scuola Central St. Martin. In poco tempo la Sorokin è stata poi ammessa nella redazione di Purple come stagista. La lunga gavetta però non piace ad Anna ed è per questo che studia un piano per raggiungere il mondo lussuoso dell’alta società capitalista newyorkese.

Ed è così che nasce Anna Delvey. La Sorokin cambia il proprio cognome, mente sulle sue origini, fingendo di essere una ricca ereditiera di un magnate dell’energia solare russa, e si butta freneticamente nella vita da milionaria grazie a una truffa “quasi perfetta” ai danni di tre banche. Il piano in sé è semplice, Anna non deve far altro che ostentare una vita da extra lusso in modo che nessuno possa mettere in dubbio la sua situazione economica.

Anna Delevy: come ha funzionava la truffa? Il processo e la prigione

Ma come ha potuto una ragazza di nemmeno 30 anni truffare tutta New York? È questa la domanda che ha tormentato gli investigatori, giornalisti e che è il fulcro della serie Inventing Anna di Netflix. Dall’apice del suo successo, la caduta è stata rovinosa.

Nella sua vita extra lusso Anna ha accumulato un’enorme quantità di debiti, triangolando prestiti su tre banche: grazie alla fiducia concessale da una prima banca, la Delvey riusciva a ottenere prestiti da una seconda. Il denaro veniva poi depositato in una terza banca. I debiti contratti sfiorano l’esorbitante cifra di 270mila dollari. Cifra per la quale è finita sotto processo, con accusa di truffa e malversazione.

Il processo giudiziario si è poi concluso nel 2019 con una condanna, la quale, da che avrebbe dovuto costarle 12 anni dietro le sbarre, l’ha vista reclusa per meno di due. Durante il processo la popolarità di Anna è iniziata a crescere e una volta uscita per buona condotta la Delvey/Sorokin ha riaperto il suo account Instagram raccontando la sua esperienza in prigione.

Inventig Anna: quanto guadagna Anna Delevy grazie a Netflix?

Da truffatrice a donna con un conto in banca ricco. Paradossalmente la storia di Anna Delvey (o Sorokin) ha una conclusione del tutto inaspettata. Davanti all’atipica figura di Anna Delvey, Netflix ha deciso di dedicarle una miniserie: Inventig Anna, che sta riscuotendo un ottimo successo tra i clienti della piattaforma. Ma per poter creare la serie la piattaforma streaming ha dovuto versare una somma non indifferente alla Sorokin.

Da truffatrice con una vita da extra lusso ma senza un centesimo, la Sorokin ha guadagnato legalmente una cifra che forse non ha mai realmente posseduto in tutta la sua vita. Infatti secondo Insider, Netflix avrebbe corrisposto ad Anna Sorokin la bellezza di 320mila dollari per poter raccontare la sua storia nella serie che vede la firma di Shonda Rhimes - creatrice di Grey’s Anatomy.

Una cospicua somma che in parte è servita a coprire i costi del risarcimento (199 mila dollari), delle multe (24 mila dollari) e delle spese legali (75mila dollari). Il tribunale ha concesso ad Anna comunque l’opportunità di poter intascarsi ciò che rimaneva: 22mila dollari. Adesso non resta che chiedersi in cosa impiegherà quei soldi.

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