Chi è Nicola Morra e quanto guadagna: biografia e stipendio del senatore M5S

Alessandro Cipolla - Antonio Cosenza

20/11/2020

Nicola Morra è il Presidente della commissione Parlamentare Antimafia: la biografia, lo stipendio e le dichiarazioni dei redditi del senatore del Movimento 5 Stelle di recente al centro di diverse polemiche per alcune sue dichiarazioni su Jole Santelli.

Chi è Nicola Morra e quanto guadagna: biografia e stipendio del senatore M5S

Nel panorama del Movimento 5 Stelle senza dubbio Nicola Morra è uno degli esponenti più importante tra quelli che, ora che i pentastellati sono una realtà della politica nostrana e forza di governo, sono considerati come i grillini della prima ora.

Giunto adesso al suo secondo mandato, dopo essere spiccato durante la prima legislatura passata a Palazzo Madama, con i 5 Stelle al potere il 14 novembre del 2018 è stato nominato Presidente della Commissione Antimafia.

Dopo le dimissioni di Lorenzo Fioramonti, di lui si era parlato anche come possibile ministro dell’Istruzione, mentre di recente è salito alle cronache per alcune dichiarazioni sulla defunta Jole Santelli che hanno provocato un forte risentimento in tutto il centrodestra e la condanna anche del Movimento.

Vediamo allora chi è Nicola Morra, dando uno sguardo alla sua biografia, ai guadagni emersi nelle sue dichiarazioni dei redditi e su quanto ha restituito finora rispettando il regolamento interno dei 5 Stelle, che prevede un decurtamento dello stipendio da parlamentare in favore di un fondo per il microcredito.

La biografia di Nicola Morra

Classe 1963, Nicola Morra è senatore - eletto per il Movimento 5 Stelle - nonché presidente della Commissione parlamentare antimafia.

Prima di intraprendere la carriera politica, Morra è stato un insegnante (per circa vent’anni) per le scuole superiori; grazie alla laurea presa in filosofia (presso l’Università la Sapienza di Roma) e alla specializzazione in bioetica (Università degli Studi di Bari) è stato docente di storia e filosofia prima per un Liceo Scientifico e poi per un Classico.

Il primo approccio alla politica lo ha nel 2011, quando comincia a prendere parte ai primi meetup del Movimento 5 Stelle; viene eletto al Senato per la prima volta nel 2013, per poi essere confermato alle elezioni del 2018. Nel suo secondo mandato ottiene anche l’incarico più importante della sua carriera: la presidenza della Commissione parlamentare antimafia.

Come anticipato, Morra fa parte dell’ala più intransigente del M5S vicina a Roberto Fico, e di lui nel 2015 si è parlato molto di lui per l’attacco mosso a Sergio Mattarella.

Nel dettaglio, ha dichiarato che l’attuale Presidente della Repubblica “proviene simbolicamente da una tradizione che in relazione alla mafia ha tanto da chiarire e da farsi perdonare”.

Altre sue dichiarazioni che hanno provocato un vespaio di polemiche sono quelle in merito a Jole Santelli, la Presidente della Calabria venuta a mancare di recente, dopo la notizia dell’arresto del forzista Domenico Tallini.

Sarò politicamente scorretto - ha dichiarato il senatore ai microfoni di Radio Capital - era noto a tutti che la presidente della Calabria, Santelli, fosse una grave malata oncologica . Umanamente ho sempre rispettato la defunta Jole Santelli, politicamente c’era un abisso. Se però ai calabresi questo è piaciuto, è la democrazia, ognuno dev’essere responsabile delle proprie scelte: hai sbagliato, nessuno ti deve aiutare, perché sei grande e grosso”.

Parole che hanno provocato la dura reazione del centrodestra e anche la condanna del Movimento 5 Stelle, con Morra che poi ha rettificato chiedendo scusaalle persone che si sono sentite offese o colpite da parole che sono state volutamente tagliate e cucite per far intendere ciò che il sottoscritto non ha mai pensato”.

Lo stipendio e i guadagni

In qualità di senatore, Nicola Morra un’indennità mensile lorda di 11.555 euro. Al netto la cifra è di 5.304,89 euro, più una diaria di 3.500 euro cui si aggiungono un rimborso per le spese di mandato pari a 4.180 euro e 1.650 euro al mese come rimborsi forfettari tra telefoni e trasporti.

Quando Morra è entrato al Senato nella sua dichiarazione dei redditi del 2013, che si riferisce quindi al 2012 quando ancora non era parlamentare, faceva registrare un reddito complessivo di 28.072 euro.

Dichiarazione redditi Morra 2013
La dichiarazione dei redditi 2013 di Nicola Morra

Nella dichiarazione invece del 2019, l’ultima disponibile e che si riferisce al 2018 quando è stato riconfermato alle ultime elezioni al Senato, il reddito complessivo è salito fino a 101.808 euro.

Dichiarazione redditi Morra 2019
La dichiarazione dei redditi 2019 di Nicola Morra

Al momento per quanto riguarda la restituzione di parte dello stipendio, per essere in regola con il Movimento 5 Stelle si deve aver completato le rendicontazioni fino ad agosto 2020. Nicola Morra è fermo ad aprile 2020 e finora da quando è senatore ha versato 204.086,73 euro nel fondo per il microcredito.

Iscriviti a Money.it