Aprire un punto SoloAffitti non è difficile, specialmente per chi ha competenze imprenditoriali e spirito d’iniziativa. Il Gruppo, da parte sua, fornisce tutto quanto serve per emergere.
Specialmente chi vive in qualche trafficato quartiere di una grande città, avrà già visto le vetrine di un punto SoloAffitti, ossia un luogo in cui il cliente può contare su servizi esclusivi e ideati per tutelare l’affitto.
Oggi acquistare casa è un’operazione complessa sotto molti aspetti, specie di natura economica: ben si comprende allora che l’ipotesi del contratto di affitto resti sempre molto praticata da tutti coloro che, per un motivo o per l’altro, decidono di non conseguire la proprietà di un immobile, versandone il relativo prezzo.
Di seguito intendiamo fornire una sintetica guida pratica su come aprire un punto SoloAffitti in franchising, in quanto questo tipo di percorso imprenditoriale sicuramente può riservare soddisfazioni ed è potenzialmente in grado di garantire un’attività stabile e remunerativa, nel lungo termine. Facciamo chiarezza.
Come aprire un punto SoloAffitti in franchising: il contesto di riferimento
Prima di vedere da vicino cosa significa aprire un punto SoloAffitti in franchising, ecco di seguito qualche cenno al profilo di questa importante realtà del campo immobiliare. In SoloAffitti il “cliente dell’affitto è al centro del sistema”, così come indicato nelle pagine del sito web ufficiale. Per cliente ci si riferisce ovviamente sia a chi cerca un immobile in affitto, sia a chi mette a reddito il proprio patrimonio immobiliare.
Nella propria scheda di presentazione, SoloAffitti rimarca di essere il primo Gruppo nel paese per quanto attiene alla consulenza, gestione e tutela della rendita immobiliare, diffuso nell’intera penisola con ben 300 punti che hanno come obiettivo le relazioni con i clienti e ne garantiscono la totale soddisfazione.
Il Gruppo è dunque molto attivo e gode di buona salute, anche perché nel nostro paese il mattone - oggi più che mai - continua a rappresentare il bene rifugio per eccellenza. Anzi gli immobili costituiscono la principale ricchezza, la solidità e la certezza rispetto alla liquidità e oscillazione dei prodotti finanziari offerti dalle banche.
Nelle pagine web del sito ufficiale si trova indicato che il gruppo è nato nel 1997 come primo franchising immobiliare, focalizzato sul settore delle locazioni. Dalle sue origini ad adesso, SoloAffitti ha intermediato più di un milione di contratti di affitto, sviluppando ogni anno un fatturato aggregato pari a circa 30 milioni di euro.
Non solo. Ogni anno presso i punti SoloAffitti avviene la sottoscrizione di una media di 35.000 nuovi contratti, costituendo di fatto la realtà imprenditoriale ai vertici in Italia, per quanto riguarda le intermediazioni di locazioni. Anzi SoloAffitti è “l’unica che garantisce il rendimento immobiliare dei propri clienti”, queste le parole usate nel sito web del Gruppo.
Altri dati pubblicati e sicuramente degni di nota sono quelli relativi all’ammontare delle rendite gestite e tutelate ogni anno - circa 430 milioni - e al numero di clienti gestiti e soddisfatti - circa 2 milioni.
Rimarchiamo che oggi la locazione non conosce assolutamente crisi, anzi rappresenta un settore del mercato immobiliare in ascesa e con caratteristiche che implicano la formazione di una figura professionale ad hoc. Ecco perché appare interessante capire cosa significa aprire un punto SoloAffitti in franchising.
Come aprire un punto SoloAffitti in franchising: il settore delle locazioni è in buona salute e ha prospettive
Sicuramente il franchising con questo Gruppo rappresenta una valida opportunità per avviare un’attività sicura e redditizia: aprire un punto SoloAffitti significa in sintesi divenire un consulente della rendita immobiliare.
La scelta del franchising con SoloAffitti è interessante, se pensiamo che acquistare casa non è più così in voga tra i cittadini, e specialmente per le generazioni più giovani. Insomma, comprare un immobile è impegnativo e spesso complesso in un mercato del lavoro sempre più elastico. Mentre l’affitto rappresenta sempre un mercato che dà ottime chance di business e prospettive di notevole crescita in Italia.
Anzi, come opportunamente indicato nel sito web ufficiale, il settore degli affitti residenziali non è stato colpito dalla crisi economica. Infatti, gli affitti hanno avuto una crescita del 12% lo scorso anno. Mentre l’incertezza post coronavirus ha portato i proprietari di abitazioni a cercare valide opzioni per garantire la rendita del loro immobile.
E non bisogna dimenticare che secondo i dati forniti dall’Agenzia delle Entrate, sono più di 5milioni e 200mila le seconde case dei privati cittadini, vuote e in grado di essere affittate.
Come aprire un punto SoloAffitti in franchising: i vantaggi e i requisiti
Ovvio che, per entrare a far parte di questa importante realtà del campo immobiliare, al franchisee sia richiesta energia per attuare tutto il percorso imprenditoriale, ma anche motivazione e spirito di iniziativa. Non bisogna inoltre dimenticare che un ulteriore requisito fondamentale è l’attitudine a relazionarsi giornalmente con molte persone, ossia colleghi, clienti e semplici interessati.
Da parte sua, tutti coloro che intendono aprire un punto SoloAffitti in franchising devono sapere che possono contare su una formazione tecnica-normativa e commerciale di prim’ordine, con un team di professionisti assai preparati. Interessante notare che la scelta di aprire un punto SoloAffitti in franchising può essere compiuta anche da chi non ha esperienza in campo immobiliare, in virtù delle linee guida e della formazione specializzata di SoloAffitti Academy.
Proprio quest’ultima si rivela di importanza chiave per l’imprenditore, che verrà formato direttamente dal Gruppo, per poter svolgere al meglio l’attività nel nuovo punto SoloAffitti. “In SoloAffitti Academy lavoreremo insieme sulla tua preparazione, approfondendo tutti gli aspetti tecnici legati alle locazioni, grazie ai molti casi pratici che quotidianamente affrontiamo”, è infatti opportunamente indicato nel sito web ufficiale.
Differenti i vantaggi rappresentati dall’aprire un punto di gestione e tutela degli affitti. Eccoli riassunti di seguito:
- sistema di lavoro articolato e collaudato da più di mille professionisti;
- formazione dettagliata e continuativa nel corso del tempo, dal lato tecnico e da quello commerciale;
- assistenza continuativa da parte di uno staff composto da molte persone;
- affiancamento sul luogo di lavoro, offerto da Area Manager e coach certificati SoloAffitti;
- software gestionale semplice da usare e completo nelle funzioni;
- supporto strategico e di marketing digitale.
Oltre all’assistenza costante nel tempo per colui che intende aprire e dunque avviare un punto SoloAffitti in franchising, è da rimarcare la presenza di un sistema di rendita ricorrente, integrato nel piano finanziario che il franchisee seguirà. Il Gruppo segue l’imprenditore nella pianificazione d’apertura e nell’accompagnamento in tutte le fasi di realizzazione.
Nel sito web ufficiale SoloAffitti, il Gruppo indica - con estrema chiarezza - anche che cosa non serve per aprire un punto SoloAffitti in franchising. Ebbene, all’imprenditore interessato a questo percorso, non è imposto di avere esperienza nel settore immobiliare e non serve neanche essere preparati in ambito web. Infatti, il franchisee potrà contare su pianificazione marketing e assistenza informatica centralizzata da remoto. Non solo. Non serve neanche avere un negozio, giacché sarà possibile cercarlo insieme al Gruppo, grazie al servizio di ricerca location.
Per quanto riguarda il primo contatto con SoloAffitti, basta fare riferimento al form presente nel sito web ufficiale di questa importante realtà del campo immobiliare. In esso sarà possibile immettere i propri dati personali, per ricevere il materiale informativo di dettaglio e per ottenere una consulenza personalizzata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA