Attivare una PEC ha un costo; ecco perché prima di farla è bene consultare le migliori offerte e capire qual è la tariffa che si sposa meglio con le proprie esigenze.
Sapere come fare un PEC, ossia come attivare un indirizzo di posta elettronica certificata, è molto importante per alcuni soggetti. Ricordiamo, infatti, che avere un indirizzo PEC è obbligatorio per tutte le imprese, compresi liberi professionisti e ditte individuali. Ma conoscere il significato di PEC e le modalità per l’attivazione è importante anche per i privati cittadini: anche questi, infatti, hanno la facoltà di richiedere un indirizzo di posta elettronica certificata.
Per chi non lo sapesse una mail di posta elettronica certificata ha lo stesso valore legale di una raccomandata con avviso di ricevimento (ma solo quando i messaggi vengono scambiati tra due indirizzi PEC); questa, infatti, fornisce la prova sia di data e orario dell’invio che della ricezione del messaggio, così come del contenuto dello stesso.
Richiedere una PEC però ha un costo: dal lontano 2014, infatti, il servizio governativo che permetteva al privato cittadino di attivare gratuitamente un indirizzo di posta elettronica certificata - tramite la casella “CEC-PAC PostaCertificat@” non esiste più. Il costo per l’attivazione di una PEC però non è proibitivo: navigando in rete, infatti, si può consultare diverse offerte da parte di gestori privati, con tariffe variabili a seconda delle vostre necessità.
Fare una PEC non è difficile; anzi, probabilmente la parte più lunga e complicata è proprio quella che riguarda la scelta del gestore al quale rivolgersi.
Di questa fase ne parleremo successivamente, ma prima concentriamoci su quelli che sono i documenti necessari ai fini della richiesta della casella di posta elettronica certificata. Solitamente, indipendentemente dal gestore scelto, per attivare la PEC vi viene chiesto di presentare una copia dei documenti d’identità e del codice fiscale. Inoltre, dovrete compilare il modulo per la richiesta variabile a seconda del gestore al quale vi rivolgete.
Le migliori offerte per fare una PEC
Come anticipato, attivare una PEC non è complicato; basta seguire le procedure e allegare i documenti indicati dal gestore al quale vi rivolgete. Dipende anche dalla tipologia che decidete di attivare: c’è ad esempio la PEC singola e la PEC su dominio, con quest’ultima che non è altro che una casella certificata da associare ad un dominio già registrato (o che si intende registrare). Funzioni e costi della PEC variano a seconda del tipo di casella acquistata e del gestore al quale ci si rivolge.
Di seguito, ecco una selezione delle migliori offerte presenti sul web per chi intende attivare una casella di posta elettronica certificata.
Aruba
Sono tre le tipologie di PEC a disposizione. Abbiamo quella Standard che ad un costo di 5,00€ l’anno più IVA (6,00€ per ogni rinnovo) vi dà una casella con 1Gb di spazio, più la possibilità di fruire di servizi utili come “Leggi Fatture” e “Aruba PEC Mobile App”.
Al costo di 25,00€ c’è invece la PEC Pro con una casella da 2Gb più 3Gb di archivio e - in aggiunta ai servizi della Standard - la notifica via SMS. Infine, la terza tariffa è quella Premium dal costo di 40,00€ l’anno. Questa ha una casella di 2Gb, ma con un archivio fino ad 8Gb.
Postecert
In alternativa potete attivare una PEC con Postecert; questo offre un piano base - per i privati - di 5,50€ più IVA l’anno, con una casella di 100 Mb e fino a 200 invii ogni giorno. Per i piani rivolti alle aziende, ossia il PEC Base Business e il PEC Avanzato Business sappiamo che entrambi hanno una casella da 1Gb, ma per la seconda c’è anche la possibilità di avere come servizio aggiuntivo la Conservazione sostitutiva degli avvisi e delle ricevute della PEC.
Le PEC Business, però, hanno un prezzo “nascosto”; per conoscere la tariffa, infatti, dovrete contattare l’ufficio di Poste (clicca qui) e chiedere informazioni in merito.
Kolst
Anche chi vuole attivare una PEC con Kolst deve scegliere tra tre differenti offerte.
La Smart ha uno spazio casella di 1Gb e un costo 5,00€ l’anno più IVA (anziché 6,00€ l’anno). Ben più “spaziose” le caselle del Piano PEC Dominio5 e PEC Dominio10 che come si può facilmente intuire dal nome hanno rispettivamente 5Gb e 10Gb di spazio di cui disporre.
Il costo è di 10,00€ l’anno per la PEC Dominio5 e di 30,00€ per la PEC Dominio10; ovviamente, la differenza non sta solamente nella dimensione della casella mail ma anche dei vari servizi a disposizione, molti di più per chi ricorre al piano più costoso (l’unico, ad esempio, a prevedere il servizio SMS Alert).
Pec Legalmail
La Pec Legalmail di Infocert conta di tre diversi piani: il Bronze, il Silver e il Gold. Complessivamente i prezzi sono più alti rispetto a quelli offerti dai gestori sopra indicati, ma bisogna dire che qui anche il piano più economico dispone di una dimensione casella pari a 5Gb. Inoltre, tutti e tre i piani PEC dispongono del servizio di notifica tramite SMS.
Nel dettaglio, il Bronze ha un costo di 25,00€ annui più IVA; per il Silver (8Gb), invece, si sale a 39,00€ mentre per il Gold (15Gb) a 75,00€ annui.
Register.it
Come anticipato, non è possibile attivare una PEC gratuitamente. Tuttavia c’è un gestore - Register.it - che ai nuovi iscritti offre 6 mesi gratuiti. Il costo del rinnovo - per una casella mail di 2Gb - è di 25,00€ l’anno.
C’è poi la possibilità di richiedere (senza semestre gratuito) una PEC Unica con indirizzo sul dominio dell’interessato: per una casella di questo tipo con 3Gb di spazio c’è un costo di 1,98€ al mese, mentre per una da 5Gb è di 3,44€.
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