In vista delle elezioni europee dell’8 e del 9 giugno 2024, ecco cosa fare se non hai la tessera elettorale e devi richiederla e ritirarla per poter votare.
Per votare, il giorno delle elezioni, è indispensabile avere la tessera elettorale, oltre al documento di riconoscimento. Una volta entrati al seggio sarà necessario esibirla, ma cosa bisogna fare per richiederla?
La tessera elettorale, solitamente, si riceve in automatico. Al compimento del 18° anno di età si viene iscritti nelle liste elettorali del Comune di residenza e viene assegnata una sezione elettorale, dove ci si potrà recare per votare. Con la prima iscrizione nelle liste elettorali del Comune a ogni elettore viene consegnata la tessera elettorale, rilasciata dallo stesso Comune.
La tessera elettorale non ha una scadenza, a differenza di altri documenti come il passaporto o la carta d’identità, ma è valida per 18 consultazioni, ovvero non serve rinnovarla fino a quando vi è spazio per i timbri che attestano la partecipazione a una determinata elezione o se non si cambia residenza, si perde o si deteriora.
In vista delle elezioni europee dell’8 e del 9 giugno 2024, è fondamentale controllare se ci sia ancora spazio sulla propria tessera elettorale. Per chi avesse bisogno di chiederne una nuova, ecco come richiederla e tutto ciò che c’è da sapere.
Come richiedere e ritirare la tessera elettorale
La tessera elettorale è il documento che permette a tutti gli elettori di esercitare il diritto di voto; questa va mostrata, nel seggio elettorale di appartenenza, insieme a un documento di riconoscimento in corso di validità. Il diritto di voto si acquisisce al compimento del 18° anno di età e con questa acquisizione, l’elettore viene iscritto nelle liste elettorali del Comune di residenza, identificato con un numero di lista generale e assegnato a una sezione elettorale presso cui si recherà per esercitare il suo diritto di voto.
Con la prima iscrizione nelle liste elettorali del Comune viene consegnata, generalmente spedita all’indirizzo di residenza, la tessera elettorale. Questa è gratuita e deve essere utilizzata in occasione di ogni elezione o referendum per esercitare il diritto di voto.
La tessere elettorale contiene alcune informazioni importanti, tra cui:
- la sezione elettorale di appartenenza;
- la sede dove votare;
- i collegi elettorali di appartenenza;
- i 18 spazi destinati all’apposizione del timbro da parte del Presidente del seggio elettorale.
Nel caso in cui la tessera elettorale non arrivi bisogna rivolgersi all’ufficio competente, ossia quello elettorale, del Comune di residenza e segnalare il mancato arrivo della tessera.
Furto o smarrimento della tessera elettorale
In caso di furto o smarrimento della tessera elettorale è possibile avere un duplicato al Comune di residenza, dopo che il titolare ne ha fatto domanda all’Ufficio Elettorale di riferimento, insieme alla denuncia di smarrimento o furto del documento. In alternativa alla denuncia, l’elettore dovrà compilare un’autodichiarazione nella quale afferma, sotto la propria responsabilità personale e nella consapevolezza delle sanzioni penali derivanti da dichiarazioni false, di aver smarrito la tessera elettorale.
Il rilascio del duplicato della tessera elettorale è immediato e può essere fatto anche in prossimità delle elezioni. In ogni caso è sconsigliato provvedere all’ultimo momento.
Chi ha subito un furto della tessera elettorale o l’ha smarrita può recarsi alle urne anche senza questa solo nel caso in cui “i Comuni non siano riusciti a consegnare all’elettore né la tessera né il suo duplicato”.
In questo caso un comunicato del ministero dell’Interno chiarisce come “l’ammissione al voto, in via eccezionale, potrà avvenire, previa verifica dell’iscrizione nelle liste elettorali, a mezzo di attestato sostitutivo rilasciato dal Sindaco ai soli fini dell’esercizio del diritto di voto per quelle consultazioni”.
Cambio di residenza e tessera elettorale
Come anticipato, la tessera elettorale si ottiene nel momento in cui l’elettore viene iscritto nelle liste elettorali del Comune di residenza. Cosa succede, quindi, se si cambia residenza?
Qualora l’elettore trasferisca la residenza da un Comune a un altro, sarà il Comune di nuova iscrizione nelle liste elettorali a consegnare al titolare una nuova tessera, previo ritiro di quella rilasciata dal Comune della precedente residenza.
Cosa succede se cambio residenza nello stesso Comune? In questo caso l’elettore riceverà un tagliando di aggiornamento da applicare sulla tessera. Se non si riceve il tagliando presso il domicilio segnalato, è possibile recarsi all’Ufficio Elettorale di competenza per ritirarlo, sempre muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità.
Deterioramento della tessera elettorale
Nel caso in cui la tessera elettorale si fosse deteriorata, quindi, se si è strappata o non è più leggibile l’elettore può richiedere un duplicato di questa sempre recandosi all’Ufficio Elettorale del Comune di residenza. Per ottenere il duplicato è necessario presentare l’apposita domanda e requisito essenziale per ottenere il duplicato è la riconsegna del documento deteriorato.
Una volta ottenuto il duplicato, conservatelo con cura per evitare di deteriorare ancora la vostra tessera elettorale.
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Non ho più spazio per i timbri sulla tessera elettorale
Se la vostra tessera elettorale è piena e non ha più posto per aggiungere il timbro delle prossime elezioni quello che dovete fare è recarvi all’Ufficio Elettorale del Comune di residenza, o del Municipio, e richiedere una nuova tessera elettorale.
Sarà necessario al momento della richiesta esibire la tessera elettorale vecchia, ossia quella che non ha più spazio per i timbri. Ricordiamo che la tessera elettorale è un documento gratuito e non ha una scadenza temporale.
Il consiglio è quello di verificare lo spazio sulla tessera elettorale sempre qualche giorno prima delle elezioni in modo da non arrivare all’ultimo e rischiare di avere problemi con l’ottenimento della nuova tessera elettorale.
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