La guida al voto delle elezioni regionali Emilia-Romagna 2024: il fac-simile della scheda, cosa serve per votare e la legge elettorale in vigore.
Elezioni Emilia-Romagna 2024, come si vota? Tutto pronto per l’atteso appuntamento elettorale che in totale interesserà 3,5 milioni di cittadini. In contemporanea si voterà anche per le regionali in Umbria.
Le elezioni Emilia-Romagna 2024 si terranno in data domenica 17 (dalle 7 alle 23) e lunedì 18 novembre (dalle 7 alle 15) per eleggere il prossimo presidente della Regione a seguito delle dimissioni di Stefano Bonaccini.
In totale sono quattro i candidati in campo in queste elezioni regionali Emilia-Romagna 2024: Michele De Pascale (centrosinistra), Elena Ugolini (centrodestra), Federico Serra (Emilia Romagna per la Pace) e Luca Teodori (Lealtà, Coerenza, Verità). Qui il nostro focus sui programmi elettorali.
Come tradizione, prima del voto è stato reso noto il fac-simile della scheda elettorale che sarà consegnata ai cittadini in occasione delle elezioni regionali in Emilia-Romagna del 17 e 18 novembre.
Vediamo allora nel dettaglio come funziona la legge elettorale per l’elezione del presidente e dei consiglieri alle elezioni regionali Emilia-Romagna 2024 e cosa serve per votare.
La legge elettorale delle regionali in Emilia-Romagna
Alle elezioni regionali in Emilia-Romagna si voterà con la legge elettorale modificata il 23 luglio 2014, utilizzata per la prima volta poi in occasione di quella tornata elettorale.
Come da prassi per le regionali ci sarà l’elezione diretta del presidente. Niente ballottaggio: sarà eletto il candidato che riuscirà a ottenere anche un solo voto in più rispetto ai suoi avversari.
Queste sono le modalità con cui è possibile esprimere il proprio voto:
- votare solo per una candidata o candidato alla carica di presidente della Giunta regionale tracciando un segno sul relativo rettangolo;
- votare una candidata o candidato alla carica di presidente della Giunta regionale, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste;
- votare disgiuntamente per una candidata o candidato alla carica di presidente della Giunta regionale, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle altre liste non collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste;
- votare a favore solo di una lista tracciando un segno sul contrassegno; in tale caso il voto si intende espresso anche a favore della candidata o candidato presidente della Giunta regionale a essa collegato.
Per garantire una sostanziale governabilità in Consiglio, alla lista o più liste che appoggiano il candidato più votato verrà assegnato un premio di maggioranza, pari a 27 seggi su un totale di 50.
In generale 40 consiglieri saranno eletti con un metodo proporzionale sulla base di liste circoscrizionali, 9 invece con sistema maggioritario nelle singole circoscrizioni mentre il restante seggio è riservato al candidato vincitore.
Sarà possibile effettuare un voto disgiunto, per un candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale e per una delle altre liste a esso non collegate, mentre la soglia di sbarramento sarà del 3% per le liste non coalizzate e del 5% per quelle invece coalizzate.
Cosa serve per votare
In totale sono oltre 3,5 milioni i cittadini chiamati alle urne per le elezioni regionali Emilia-Romagna 2024. Per poter votare occorre presentarsi al proprio seggio di appartenenza - in totale le sezioni sono 4.529, di cui 40 quelle ospedaliere- minuti della tessera elettorale e di un documento di riconoscimento.
I cittadini in possesso di una carta d’identità scaduta potranno votare, mentre si potrà accedere alla cabina anche se in possesso solo della patente.
In caso di furto, smarrimento, deterioramento della tessera elettorale oppure a conclusione delle caselle disponibili, occorre recarsi presso gli uffici elettorali del Comune di residenza e chiedere un duplicato.
L’elettore, se è sprovvisto di altro documento di riconoscimento e ha chiesto al proprio comune il rilascio della carta d’identità elettronica (CIE), può esibire la ricevuta della relativa richiesta, in quanto munita della fotografia e dei dati anagrafici del titolare nonché del numero della stessa CIE.
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