Per chi votare alle elezioni Emilia-Romagna 2024, programmi a confronto

Alessandro Cipolla

13/11/2024

I programmi elettorali dei quattro candidati presidente a confronto per capire al meglio chi votare alle elezioni regionali Emilia-Romagna 2024 che si terranno domenica 17 e lunedì 18 novembre.

Per chi votare alle elezioni Emilia-Romagna 2024, programmi a confronto

Per chi votare alle elezioni Emilia-Romagna 2024: i programmi elettorali dei candidati presidente a confronto. Tutto pronto per il voto che avrà luogo domenica 17 (dalle 7 alle 23) e lunedì 18 novembre(dalle 7 alle 15).

Alle elezioni Emilia-Romagna 2024 saranno quattro i candidati presidente in campo: Michele De Pascale (centrosinistra), Elena Ugolini (centrodestra), Federico Serra (sinistra) e Luca Teodori (Lealtà, Coerenza, Verità).

Ricordiamo che stando alla legge elettorale in vigore in Emilia-Romagna, alle elezioni regionali non è previsto il ballottaggio: diventerà il prossimo presidente il candidato capace di ottenere anche un solo voto in più rispetto ai suoi avversari.

Diamo uno sguardo allora a cosa propongono i programmi elettorali dei nove candidati in merito ai principali temi di questa campagna elettorale, un confronto per aiutare gli elettori a farsi un’idea su chi votare alle elezioni regionali Emilia-Romagna 2024.

Per chi votare alle elezioni Emilia-Romagna 2024

Nella politica moderna spesso l’elettore guarda più al leader - o al candidato - che al partito o alla coalizione, con i programmi elettorali che finiscono in secondo piano rispetto alle simpatie/antipatie personali.

Noi invece siamo convinti che per capire chi votare alle elezioni regionali Emilia-Romagna 2024 sia una buona cosa basarsi sulle proposte per la Regione contenute nei programmi elettorali che, nella loro versione e in formato pdf, potranno essere consultati tramite i rispettivi box in calce all’articolo.

Vediamo allora cosa propongono i quattro candidati presidente in Emilia-Romagna nei loro programmi in merito ai grandi temi di questa campagna elettorale.

Sanità

  • De Pascale: aprire una grande stagione di investimento e innovazione sulla prevenzione.
  • Ugolini: sostenere il Servizio Sanitario Nazionale, Pubblico ed Universalistico, cambiando il modello di governance regionale.
  • Serra: Piano Sociale e Sanitario che preveda un incremento degli investimenti, a fronte dell’abolizione dei ticket sanitari, per una vera integrazione sociosanitaria e per le dotazioni tecnologiche e di personale.
  • Teodori: libertà vaccinale.

Lavoro

  • De Pascale: supportare la rete dei Comuni in percorsi di unione, semplificazione, digitalizzazione affinché in tutti ci sia lo stesso livello di facilità di accesso, comprendendo anche le autorizzazioni di carattere ambientale.
  • Ugolini: azione concertata con il Governo al fine varare sperimentazioni nella contrattazione collettiva che permettano di ridurre la quota di salario soggetta a contrattazione collettiva nazionale al 70 per cento, per lasciare una quota maggiore alla contrattazione regionale che tenga conto del livello dei prezzi a livello locale.
  • Serra: salario minimo lordo di almeno 10 euro lordi per tutte le gare d’appalto della Regione, delle sue società partecipate e per le attività che si svolgono su concessioni demaniali o comunali o che richiedono l’occupazione di suolo pubblico.
  • Teodori: valorizzazione dell’artigianato, della piccola e media impresa, del commercio al dettaglio

Scuola

  • De Pascale: aumentare le risorse da destinare a tutti i livelli della formazione, dalla scuola dell’obbligo, all’università, fino alla formazione professionale, per accrescere le competenze digitali che garantiscono buona occupazione e sono trasversali a tutti i settori produttivi.
  • Ugolini: estendere l’apprendistato; attivare anche in Emilia-Romagna la filiera dell’istruzione e formazione professionale iniziale, bloccata dal 2003.
  • Serra: fermare alternanza scuola-lavoro; no ai finanziamenti alla scuola privata.
  • Teodori: no alla propaganda ideologica nelle scuole.

Trasporti

  • De Pascale: grandi investimenti per incentivare il trasporto ferroviario delle merci e per ammodernare e potenziare tutta la rete ferroviaria.
  • Ugolini: la soglia di ISEE a 30.000 euro per l’ottenimento delle agevolazioni tariffarie lascia fuori fasce molto importanti di popolazione bisognosa che non può permettersi il trasporto pubblico, occorre alzare la soglia Isee per ampliare la popolazione servita da questa agevolazione.
  • Serra: riduzione della mobilità privata attraverso il potenziamento della mobilità alternativa alla gomma e un nuovo “Piano dei Trasporti” che superi la priorità assegnata alla realizzazione di nuove autostrade.
  • Teodori: no alle limitazioni alla mobilità imposte dalle zone a traffico limitato e dalle città a 30 km/h; riduzione autovelox.

Ambiente

  • De Pascale: piano straordinario e immediato di opere e interventi per la messa in sicurezza del territorio.
  • Ugolini: approfondire lo studio e la conoscenza delle aree esposte a pericolo idrogeologico e di inondazione ed impedire del tutto la loro ulteriore cementificazione promuovendo la immediata desigillazione delle aree maggiormente compromesse.
  • Serra: avviare la conversione ecologica dell’economia, dell’industria, dell’edilizia e dei trasporti nelle scelte economiche della regione.
  • Teodori: contrasto alla riduzione del terreno agricolo a favore della installazione di campi a pannelli solari e pali eolici.
Programma elettorale Michele De Pascale elezioni Emilia-Romagna 2024
Fonte micheledepascale.it

QUI IL PROGRAMMA COMPLETO DI ELENA UGOLINI

Programma elettorale Federico Serra elezioni Emilia-Romagna 2024
Fonte paceambientelavoro.it

QUI IL PROGRAMMA DI LUCA TEODORI

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