Pubblicati sei nuovi bandi di concorso al Ministero della Salute per profili dirigenziali. Per le iscrizioni c’è tempo fino al 5 agosto.
Nuove opportunità di lavoro per chi è alla ricerca di concorsi pubblici. Il Ministero della Salute ha indetto 6 nuovi bandi di concorso per dirigenti, con contratto a tempo pieno e indeterminato.
Il bando è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Gli interessati possono inviare la loro candidatura a partire dal 22 luglio fino al 5 agosto. Ecco tutte le cose da sapere su profili professionali, requisiti e modalità per fare domanda.
Nuovi concorsi dirigenti Ministero della Salute: posti e profili
Il Ministero della Salute ha messo a bando 11 posti di personale dirigenziale di livello non generale così suddivisi:
- 2 posti per dirigente economista sanitario (CODICE CONCORSO 795)
- 2 posti per dirigente statistico (CODICE CONCORSO 796)
- 1 posto per dirigente ingegnere biomedico (CODICE CONCORSO 797)
- 1 posto per dirigente ingegnere industriale (CODICE CONCORSO 798)
- 1 posto per dirigente ingegnere ambientale (CODICE CONCORSO 799)
- 4 posti di dirigente sanitario medico (ex dirigente delle professionalità sanitarie) disciplina “Epidemiologia” per le esigenze degli uffici centrali del Ministero della Salute (CODICE CONCORSO 800)
Concorso Ministero della Salute: requisiti richiesti
Per partecipare ai nuovi concorsi indetti dal Ministero della Salute sono richieste la laurea, la conoscenza della lingua inglese (che verrà accertata durante la prova orale) e quella delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse. Per le posizioni rivolte agli ingegneri, requisito essenziale per poter essere ammessi al concorso è l’abilitazione allo svolgimento della professione di ingegnere.
Bisogna inoltre essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti civili e politici;
- età non inferiore a 18 anni;
- idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui il concorso si riferisce. Il Ministero della salute ha facoltà di accertare il possesso di tale requisito prima dell’assunzione dei vincitori;
- posizione regolare nei confronti degli obblighi militari limitatamente ai candidati per i quali sia previsto tale obbligo (candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985);
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; g) non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi della vigente normativa, per aver conseguito l’impiego a seguito della presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
- non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici e di non avere procedimenti penali pendenti che impediscano la costituzione di rapporti di pubblico impiego ai sensi delle vigenti disposizioni.
Come fare domanda
La domanda di partecipazione deve essere presentata entro e non oltre le ore 12.00 del 5 agosto 2020. L’unica modalità ammessa per la candidatura è telematica: bisogna andare sul sito del Ministero della Salute alla sezione Concorsi e seguire le indicazioni specificate. I candidati devono possedere un indirizzo PEC attivo.
Per la partecipazione al concorso è richiesto il pagamento del diritto di segreteria di 10 euro da effettuare mediante bonifico sul conto corrente bancario intestato alla Tesoreria di Roma (Succursale 348) codice IBAN IT68C0100003245348020350004 indicando nella causale del versamento il codice del concorso al quale si vuole partecipare. La ricevuta attestante il pagamento del diritto di segreteria deve essere allegata alla domanda di partecipazione al concorso.
Le prove selettive
Nei bandi di concorso è specificato che nel caso di un numero molto alto di iscritti ci potrebbe essere una prova preselettiva. I concorsi consistono poi in due prove scritte e una prova orale.
La prima prova scritta è a contenuto teorico, la seconda a contenuto pratico e serve per accertare l’attitudine dei candidati alla soluzione corretta, sotto il profilo della legittimità, della convenienza e della efficienza ed economicità organizzativa, di questioni connesse con l’attività istituzionale del Ministero della Salute. La prova orale consiste in un colloquio sulle materie della prima prova scritta e mira ad accertare la preparazione e la professionalità del candidato, nonché l’attitudine all’espletamento delle funzioni dirigenziali.
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