Concorso allievi marescialli Carabinieri 2022: requisiti, prove e bando

Alessandro Nuzzo

22 Febbraio 2022 - 23:55

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo bando di concorso per 671 allievi marescialli dei Carabinieri. Ecco come fare domanda.

Concorso allievi marescialli Carabinieri 2022: requisiti, prove e bando

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale numero 15 del 22 Febbraio 2022 il nuovo bando di concorso per l’ammissione al 12° corso triennale (2022-2025) di 671 allievi marescialli del ruolo Ispettori dell’Arma dei Carabinieri.

Il concorso verterà su diverse prove sia scritte che fisiche oltre alla valutazione dei titoli. I vincitori del concorso saranno ammessi a frequentare il corso triennale che li porterà a intraprendere la carriera di maresciallo dei Carabinieri.

Concorso allievi marescialli Carabinieri 2022: i posti

Il bando di concorso per il 2022 prevede l’ammissione di 671 allievi al corso di formazione. Dei 671 posti, 134 sono riservati:

  • al coniuge e ai figli superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado se unici superstiti, del personale delle Forze Armate, compresa l’Arma dei Carabinieri, e delle Forze di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio;
  • ai diplomati delle Scuole militari dell’Esercito, della Marina e dell’Aeronautica;
  • agli assistiti dall’Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari di carriera dell’Esercito italiano, dall’Istituto Andrea Doria per l’assistenza dei familiari e degli orfani del personale della Marina Militare, dall’Opera nazionale per i figli degli aviatori e dall’Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari dell’Arma dei Carabinieri, in possesso dei prescritti requisiti.

Tra i vincitori in 28 potranno accedere alla specializzazione in materia di tutela forestale, ambientale e agroalimentare. In fase di domanda sarà possibile esprimere l’eventuale preferenza.

Concorso allievi marescialli Carabinieri 2022: requisiti

Per partecipare alla domanda è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana;
  • età compresa tra 17 e 25 anni;
  • diploma di maturità anche conseguito nell’anno scolastico in corso;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna o con il beneficio della non menzione;
  • non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi e non trovarsi in situazioni comunque incompatibili con l’acquisizione o la conservazione dello stato di Maresciallo dell’Arma dei Carabinieri;
  • essere in possesso di condotta incensurabile;
  • non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato;
  • non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego in una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneità psico-fisica e mancato superamento dei corsi di formazione di base di cui all’art. 957, comma 1, lettera e-bis del Codice dell’Ordinamento militare;
  • non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
  • se militari nel caso di procedimento penale per delitti non colposi, precedentemente instaurato nei loro confronti e non concluso con sentenza irrevocabile di assoluzione (perché il fatto non sussiste ovvero perché l’imputato non lo ha commesso, pronunciata ai sensi dell’art. 530 del codice di procedura penale), non essere sottoposti a conseguente procedimento disciplinare in corso di definizione.

Possono partecipare al concorso anche i militari dell’Arma dei Carabinieri appartenenti al ruolo dei sovrintendenti e a quello degli appuntati e Carabinieri (ivi compresi gli appartenenti al ruolo forestale), nonché gli allievi Carabinieri che alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande:

  • siano idonei al servizio militare incondizionato;
  • abbiano conseguito o siano in grado di conseguire, al termine dell’anno scolastico 2021/2022, il diploma di istruzione secondaria di secondo grado.

Concorso allievi marescialli Carabinieri 2022: le prove

Il concorso si svolgerà attraverso 6 fasi che prevedono:

  • prova preliminare: dalla durata di 60 minuti e consisterà nella somministrazione di un massimo di 100 quesiti riguardanti la cultura generale, la logica, l’informatica, il ragionamento verbale e la conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese, francese, spagnolo e tedesco;
  • prove di efficienza fisica: consistente nello svolgimento di corsa 1000 metri piana, piegamenti sulle braccia e salto in alto.
  • prova scritta di conoscenza della lingua italiana: consisterà nella somministrazione di 60 quesiti a risposta multipla, volta a verificare la padronanza linguistica.
  • accertamenti psico-fisici per la verifica dell’idoneità psico-fisica;
  • accertamenti attitudinali;
  • prova orale: dalla durata massima di 30 minuti e consisterà in una interrogazione su argomenti tratti da 3 tesi estratte a sorte, una per ciascuna delle seguenti materie: storia contemporanea, geografia, costituzione e cittadinanza italiana.

Concorso allievi marescialli Carabinieri 2022: come fare domanda

La domanda si potrà presentare fino al 24 marzo 2022 in modalità esclusivamente online consultando il sito web www.carabinieri.it nella sezione concorsi. Per presentare la domanda sarà necessario essere in possesso di uno dei seguenti strumenti di identificazione:

  • credenziali SPID con livello di sicurezza 2 che consente l’accesso online ai servizi della Pubblica Amministrazione;
  • idoneo lettore di smart-card installato nel computer per
    l’utilizzo con carta nazionale dei servizi (CNS) precedentemente
    attivata presso gli sportelli pubblici preposti, i quali provvedono a
    rilasciare un PIN.

È inoltre richiesto anche l’inserimento di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Una volta effettuato l’accesso i candidati potranno compilare la domanda dalla propria area riservata e inviarla.

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