Buone notizie per la Sanità: sono previste 6.000 assunzioni tra medici ed infermieri per il biennio 2016-2017. Ecco i tempi e le modalità.
Per medici ed infermieri il biennio 2016-2017 dovrebbe avere un risvolto positivo. Sono previste, infatti, circa 6.000 assunzioni anche se si attende maggiore chiarezza riguardo ai tempi e le modalità di questo concorso.
Ecco le notizie trasmesse fino ad ora circa le tempistiche e le modalità delle nuove assunzioni, rese necessarie dalla palese carenza di organico.
Concorso medici e infermieri 2016: modalità assunzioni
In base a quanto trapelato negli ultimi giorni il Servizio Sanitario Nazionale intende far partire li concorso per l’assunzione del personale nell’autunno 2016, ma non oltre il 31 dicembre 2016.
Prima di tale data, invece, sono previste assunzioni con contratti flessibili a tempo che potranno essere prorogati fino alla fine del mese di ottobre 2016.
Ricordiamo che gli enti del Servizio Sanitario Nazionale in base a quanto riportato su Repubblica “potranno riservare il 50% dei posti disponibili nell’ambito del concorso al personale medico e infermieristico in servizio al primo gennaio prossimo che abbia maturato alla data del bando almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi cinque anni con contratti a termine o co.co.co.”
Concorso medici e infermieri 2016: tempi assunzioni
Coma abbiamo già detto in precedenza, la prima fase delle assunzioni dovrebbe avere avvio all’inizio del 2016, ma con contratti flessibili a tempo prorogabili fino ad ottobre 2016.
Solo successivamente, quindi nell’autunno del 2016, ma non oltre il mese di dicembre, in base alle dichiarazioni del Ministro Lorenzin, si avrà il bando di concorso che permetterà l’assunzione di 6000 unità tra medici ed infermieri.
La procedura di assunzione consisterà in un percorso lungo che avrà luogo nel biennio 2016-2017 e con molta probabilità terminerà il mese di dicembre 2017.
E’ un progetto che inizierà, quindi, nei primi messi del nuovo anno e di cui sono state indicate le linee guida riguardo alle modalità ed ai tempi, ma che in corso d’opera potrà avere risvolti diversi poiché in attesa di istruzioni da parte del Governo, ma soprattutto dalle Regioni che dovranno indicare il proprio fabbisogno di organico e presentarlo al Ministero.
Lo sciopero del 16 dicembre 2015, infatti, ha mostrato quanto il mondo della Sanità sia al momento fragile e bisognoso di incrementare il proprio organico, tanto da far approvare dal Governo l’emendamento, poi annunciato dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che prevede, come già detto, l’assunzione di circa 6.000 unità tra medici ed infermieri.
L’emergenza riguarda soprattutto i turni di lavoro e di riposo che, con la scarsità di organico dovuta alla mancanza di fondi per nuove assunzioni, non sono in linea con il modello europeo.
Ma il Ministro Lorenzin ha dichiarato:
I fondi arriveranno invece dai risparmi generati da altri provvedimenti entrati in stabilità: su appropriatezza, centrali uniche di acquisto, piani di rientro delle Asl in deficit.”Penso che le regioni non avranno problemi a recuperare i 300 milioni necessari, perché abbiamo permesso gli strumenti per le assunzioni previste. È una scommessa che le Regioni possono assolutamente vincere.
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