Conferenza stampa Conte-Azzolina, novità scuola: si torna il 14 settembre. Ok alle linee guida

Teresa Maddonni

26/06/2020

Conferenza stampa del premier Conte con la ministra Azzolina da Palazzo Chigi con novità per la scuola: dalle linee guida per la sicurezza al rientro il 14 settembre e il miliardo in più stanziato. Lezioni nei musei, cinema e parchi.

Conferenza stampa Conte-Azzolina, novità scuola: si torna il 14 settembre. Ok alle linee guida

Conferenza stampa del presidente del Consiglio Conte insieme alla ministra Azzolina: annunciata per le 16:30 con novità sulla scuola importanti è iniziata con oltre un’ora di ritardo. Si rientra il 14 settembre e con 1 miliardo in più.

Il Premier aveva anticipato sulla sua pagina Facebook aggiornamenti sulla scuola, e quindi sul Piano approvato dopo l’ok da parte delle Regioni ed Enti Locali alle linee guida per il rientro a settembre e così è stato.

Durante la conferenza stampa ha preso la parola per primo il presidente del Consiglio Conte che ha esordito con l’annuncio della data di riapertura delle scuole, ufficialmente il 14 settembre, dopo le polemiche riguardo le elezioni regionali che potrebbero interrompere l’inizio dell’anno scolastico e la necessità di trovare spazi alternativi alle scuole per i seggi elettorali.

Poi l’intervento della ministra Azzolina che ha illustrato tutte le novità del prossimo anno scolastico.

Conferenza stampa Conte-Azzolina, novità scuola: linee guida ufficiali

Conte nella Conferenza Stampa con la ministra Azzolina ha annunciato le linee guida che la titolare del Miur ha commentato nel dettaglio. Il premier ha anche ufficialmente dichiarato che le scuole riapriranno il 14 settembre in tutta Italia nonostante le incertezze e le polemiche dei giorni scorsi.

Il Premier ricorda tutte le risorse stanziate e il nuovo miliardo che Azzolina ha chiesto e che servirà per tornare a settembre in una scuola più moderna. Anche nel Recovery Found ampio spazio verrà dato alla scuola. Conte ha annunciato una scuola innovativa senza classi pollaio.

A illustrare le linee guida poi la ministra Azzolina e che sono immediatamente operative.

1 miliardo di euro in più, che la titolare di viale Trastevere ritiene sia un grande traguardo, insieme ai 4,6 miliardi stanziati da gennaio per la scuola.

“La scuola non ne ha mai visti. Non è stato facile stanziare questo miliardo in più, ma è fondamentale- e ha continuato- gli studenti torneranno in classe il 1° settembre, vale a dire coloro che hanno avuto maggiori difficoltà e poi torneranno tutti il 14.”

Secondo le linee guida ha dichiarato che si dovranno avere:

  • scuole pulite;
  • un metro di distanza tra i bambini e ragazzi.

Un 15% di studenti, per il metro di distanza, resterebbe fuori e per questo a detta di Azzolina, grazie al contributo degli Enti locali, si faranno lavori di edilizia scolastica. Inoltre verranno ripresi gli edifici dismessi. La Azzolina spinge anche per la scuola fuori dagli edifici, con progetti nei musei, cinema e lezioni al parco.

La ministra ha chiarito che sarà necessario inserire nuovo organico nella scuola, personale docente e non docente. Con le risorse a disposizione saranno 50mila le assunzioni ed è poi tornata anche sulla questione dei concorsi scuola come anche sulla questione dello stipendio degli insegnanti che vedrà l’aumento a luglio con il taglio del cuneo fiscale.

“La ministra ha chiarito che non si ha alcuna intenzione di sdoppiare le classi. Un’attenzione deve andare - dichiara Azzolina - ai bambini della scuola dell’infanzia che sono quelli che hanno più sofferto, come anche ai disabili. ”

La ministra ha anche dichiarato che dal 1° luglio andrà regione per regione per assicurarsi che la scuola possa partire a settembre.

E rispondendo alla questione delle scuole come seggi elettorali il 20 e il 21 settembre ha dichiarato che saranno gli Enti locali a decidere con il ministero dell’Interno se si potranno usare anche altri spazi.

Novità scuola: ok alle linee guida dalle Regioni ed Enti locali

Le novità sulla scuola riguardano il rientro a settembre previsto per il giorno 14, come anche l’ok alle linee guida, al cosiddetto Piano scuola, da parte di Regioni ed Enti locali. L’unica ad opporsi la Campania guidata da Vincenzo De Luca secondo quanto riporta Adnkronos.

La ministra Azzolina ha commentato:

“Lavoro complesso ma realizzato tutti insieme. Fatta buona politica per il bene della scuola. Risultato importante. Necessario il miliardo in più per la scuola che ho chiesto.”

Anche Stefano Bonaccini, presidente della Conferenza delle Regioni ha commentato l’approvazione delle linee guida:

“Ringrazio la ministra Azzolina per aver chiesto il miliardo aggiuntivo per settembre. Sono linee condivise, è un bel risultato. Le Regioni hanno avuto un ruolo determinante, in modo che rispondesse il più possibile alle diverse esigenze dei docenti e dei dirigenti scolastici, degli studenti e degli enti locali.”

Entusiasmo anche dal ministro della Salute Roberto Speranza:

“L’intesa trovata oggi tra Governo, Regioni, Province e Comuni sulle linee guida relative alla riapertura delle scuole è un primo importante passo avanti. Ora dobbiamo continuare a lavorare insieme anche con il massimo coinvolgimento delle forze sociali. È essenziale investire nuove ingenti risorse per garantire la riapertura di tutte le scuole nella massima sicurezza. È un obiettivo fondamentale su cui tutto il Paese deve essere unito.”

Iscriviti a Money.it