L’obiettivo dell’Autorità nazionale è recepire e rendere permanenti sul territorio nazionale le restrizioni su CFD ed opzioni binarie varate lo scorso 22 maggio 2018 da Esma. Gli operatori possono far pervenire le loro proposte e commenti entro il 22 gennaio
Parte oggi la consultazione promossa da Consob in relazione all’adozione a livello nazionale e in via permanente delle misure di intervento promulgate da ESMA nel 2018.
L’obiettivo – viene spiegato nel comunicato diffuso sul sito internet di Consob - è quello di introdurre in Italia in via permanente - ai sensi della direttiva comunitaria sulla prestazione dei servizi di investimento (Mifid II) e dell’articolo 42 del regolamento Mifir (Regolamento Ue sui mercati degli strumenti finanziari) - le stesse misure d’intervento già adottate dall’Esma, l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati, lo scorso anno.
“…la Consob è interessata a conoscere il parere dei partecipanti al mercato sugli aspetti che sono considerati rilevanti in relazione all’adozione a livello nazionale delle misure di intervento di cui in oggetto”.
Coloro i quali hanno interesse a far pervenire all’Autorità di vigilanza nazionale i propri commenti potranno farlo entro martedì 22 gennai prossimo attraverso il sito internet dell’organo (clicca qui per approfondire).
La normativa ESMA, cosa prevede
Il 22 maggio 2018 l’ESMA ha deciso di adottare misure d’intervento temporanee relative alla commercializzazione delle opzioni binarie e di contratti finanziari per differenza (CFD) ai clienti al dettaglio nell’Unione Europea.
Le decisioni dell’ESMA sono state pubblicate nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 1° giugno 2018 con applicazione temporanea di tre mesi dall’entrata in vigore, periodo di tempo poi prolungato il 24 agosto scorso sulle opzioni binarie e il 26 settembre per quanto riguarda i CFD.
Ricordiamo che le decisioni dell’ESMA prevalgono su qualsiasi misura precedentemente adottata dalle autorità nazionali competenti, ma in ogni caso, l’autorità comunitaria si aspetta che gli organi nazionali competenti adottino misure simili in via permanente sulla base dell’art. 42 MIFIR affinché entrino in vigore dopo la scadenza delle sue decisioni e sta portando avanti azioni di coordinamento a tal fine.
I provvedimenti Esma, approvati con il supporto anche della Consob, prevedono per quanto riguarda l’offerta di opzioni binarie il divieto di commercializzazione, distribuzione e vendita agli investitori al dettaglio; per quanto riguarda, invece, l’offerta di contratti per differenza, prevedono restrizioni alla commercializzazione, distribuzione e vendita agli investitori retail.
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