Matteo Salvini da Foligno ha criticato i 3,6 miliardi, giudicati pochi, che il governo intende mettere sul piatto per risollevare l’economia italiana in ginocchio a causa dell’emergenza coronavirus.
Neanche l’emergenza coronavirus ferma la campagna elettorale permanente di Matteo Salvini, ora in Umbria per sostenere la candidata Valeria Alessandrini in vista delle elezioni suppletive per il Senato di domenica prossima.
Intervenuto a Foligno, il leader della Lega non ha risparmiato critiche al governo per la scelta di stanziare, con il decreto che dovrebbe essere pronto nei prossimi giorni, circa 3,6 miliardi per cercare di sostenere l’economia italiana duramente colpita dal virus.
“Stanziare 3,6 miliardi di euro per soccorrere l’economia italiana in ginocchio per il coronavirus - ha commentato l’ex ministro - è come dare un’aspirina a chi ha la broncopolmonite. Servono almeno 50 miliardi”.
Per Matteo Salvini “il turismo è in ginocchio, già arrivano le disdette per luglio e agosto in Sardegna”, con il leader del Carroccio che quindi avrebbe aumentato la stima delle risorse necessarie da stanziare, visto che presentando le proposte della Lega si parlava di misure per un totale di 10 miliardi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA