L’ultimo sondaggio politico di Swg vede in crescita il M5s, bene anche Avs e Renzi con Salvini invece stabile, mentre sarebbero in ribasso Meloni, Calenda, Forza Italia e un Pd ormai in crisi.
L’ultimo sondaggio politico di Swg, reso noto in data 14 aprile da parte dal Tg La7 di Enrico Mentana, sembrerebbe confermare il trend delle ultime settimane soprattutto per quanto riguarda i partiti di opposizione che adesso stanno cercando di dialogare in vista dell’importante tornata delle elezioni regionali che si terrà in autunno, mentre per le amministrative l’appuntamento è per fine maggio eccezion fatta per il Trentino-Alto Adige che anticiperà l’apertura delle urne di qualche settimana.

Tra le forze di governo il primo dato evidente è la flessione di Fratelli d’Italia proprio nel momento in cui, non senza qualche malumore da parte dei partner comunitari, la premier Giorgia Meloni si prepara a volare Oltreoceano per incontrare Donald Trump.
In flessione nel sondaggio anche Forza Italia, con gli azzurri che però riuscirebbero ancora a tenere dietro una Lega indicata come stabile, ma visto il recente andazzo un sorpasso sembrerebbe essere solo questione di tempo.
Non a caso Matteo Salvini - fresco di conferma alla guida del Carroccio - avrebbe ricevuto soltanto chiusure da parte dei suoi alleati dopo essere tornato alla carica per un suo passaggio al ministero dell’Interno, nella convinzione di poter risalire ulteriormente nei sondaggi una volta tornato al Viminale.
Una crescita di Salvini però vorrebbe dire un calo di Meloni visto che i due leader si contendono lo stesso elettorato, con un rimpasto di governo che al momento non sembrerebbe essere in agenda nonostante il pressing del Capitano.
In generale il sondaggio politico vedrebbe il centrodestra perdere lo 0,3% rispetto alla scorsa settimana, ma con Fratelli d’Italia ancora al 30% la premier Meloni può continuare a dormire ancora sonni tranquilli in virtù soprattutto delle divisioni nel centrosinistra.
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Sondaggi politici: male il Pd, ok M5s e Renzi
Il sondaggio politico di Swg sembrerebbe risentire ancora degli echi della manifestazione contro il riarmo organizzata a Roma dal Movimento 5 Stelle, con i pentastellati che così starebbero lentamente ritornando verso le percentuali ottenute alle ultime elezioni politiche.
Una crescita questa che starebbe avvenendo tutta a discapito del Partito Democratico, indicato ancora una volta in calo e ormai in crisi di identità non riuscendo a trovare una chiara posizione sui grandi tema della politica estera.
Non a caso a crescere nel sondaggio è anche Alleanza Verdi-Sinistra, altra forza politica che si è espressa chiaramente contro il riarmo confermandosi così stabilmente ben oltre la soglia di sbarramento del 3%.

Oltre l’agognata asticella ci sarebbe anche Azione nonostante la flessione indicata dal sondaggio, con Carlo Calenda che ormai sembrerebbe aver rotto definitivamente con i 5 Stelle facendo naufragare così facendo ogni ipotesi di “campo largo”.
Chi invece vorrebbe tornare nei ranghi del centrosinistra è Matteo Renzi, visto che la sua Italia Viva nonostante il segno positivo sarebbe ancora sotto la soglia di sbarramento: per l’ex premier senza un’alleanza con il Pd - o una pace con +Europa - potrebbe essere molto dura restare in Parlamento.
Un centrosinistra allargato ai moderati - ovvero con dentro sia il Movimento 5 Stelle sia Azione, +Europa e Italia Viva - sarebbe per il sondaggio complessivamente al 49,1% contro il 47,5% del centrodestra, ma per Elly Schlein riuscire a costruire una sorta di nuovo Ulivo appare essere una missione impossibile.
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