Per fronteggiare l’emergenza coronavirus la Lega ha presentato il proprio piano per tutelare imprese e famiglie: dalle tasse fino agli affitti e al turismo, ecco gli undici punti proposti da Matteo Salvini.
Dopo le tensioni e le accuse dei primi giorni, adesso in merito all’emergenza coronavirus la parola d’ordine nella politica italiana sembrerebbe essere quella di abbassare i toni visto il danno d’immagine ed economico, oltre a quello sanitario, che il virus starebbe portando all’Italia.
La Lega dopo le bordate iniziali ha votato insieme a tutti gli altri partiti il decreto coronavirus, con Matteo Salvini che comunque sta continuando ad attaccare a testa bassa il premier Giuseppe Conte giudicato “inadatto” ad affrontare questa situazione.
Non è un caso che l’ex ministro ha chiesto e ottenuto di incontrare il Presidente Sergio Mattarella per esternare tutte le proprie preoccupazioni, con l’idea di un governo istituzionale per gestire l’emergenza che traghetti poi il Paese alle elezioni che si starebbe facendo largo tra i corridoi di Palazzo.
Al tempo stesso Salvini ha anche illustrato il piano per l’economia e la famiglia preparato dalla Lega: si tratta di undici punti divisi in quattro aree tematiche, che prevedono proposte come lo stop alle rate dei mutui ed esoneri fiscali per le zone colpite dall’emergenza coronavirus.
Coronavirus: le proposte di Salvini
Questa volta Matteo Salvini ha accompagnato le sue critiche con un pacchetto di proposte, studiate dal Carroccio, per cercare di aiutare imprese e famiglie delle aree maggiormente colpite dal coronavirus.
Dal punto di vista fiscale, la Lega ha pensato a un esonero dei versamenti Irap, Iva, Inps e Irpef per tutte la categorie produttive danneggiati dall’emergenza. Stop anche alle rate per la rottamazione delle cartelle e zero Iva (o agevolata) per un tempo determinato nelle zone interessate.
Sguardo anche all’Europa per una esclusione dai vincoli di bilancio, ma il governo dovrebbe pensare anche a un fondo straordinario per l’affitto dei locali commerciali e la sospensione delle rate dei mutui e dei finanziamenti.
Sempre per l’affitto degli immobili commerciali la richiesta della Lega è di una cedolare secca al 20% per tutto il 2020, per passare poi a una cassa integrazione in deroga e a un fondo per aiutare le famiglie a far fronte alle spese dovute alla chiusura dell scuole.
Infine nel piano presentato c’è la sospensione degli articoli 3 e 4 del decreto fiscale, insieme a un piano straordinario per il turismo con sconti Imu, sospensione dei tributi previdenziali per i dipendenti e niente tasse per le transazioni turistiche.
Per far fronte alle problematiche legate al coronavirus Matteo Salvini ha parlato della necessità di mettere sul piatto almeno 10 miliardi, anche se non ha specificato poi come andrebbero reperite queste risorse.
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