Coronavirus, faremo tutti il tampone? Screening di massa anche in Campania e Toscana

Alessandro Cipolla

18/03/2020

Dopo il Veneto che ha annunciato come tutti i cittadini faranno il tampone anche Toscana, Campania e Marche sono pronti a uno screening di massa: per fermare il contagio da coronavirus alla fine effettueremo tutti il test?

Coronavirus, faremo tutti il tampone? Screening di massa anche in Campania e Toscana

Si fa sempre più critica la situazione coronavirus in Italia. L’ultimo bollettino diramato dalla Protezione Civile parla infatti di oltre 30.000 contagiati e circa 2.500 morti, con il bilancio che si è ulteriormente aggravato nelle ultime ventiquattro ore.

Nonostante le misure restrittive varate dal governo all’inizio della scorsa settimana, ancora non sarebbe stato raggiunto nel nostro Paese il picco del contagio tanto che adesso diversi governatori sono pronti a mettere in campo ulteriori misure eccezionali.

L’idea di fondo che serpeggia in diverse regioni è quella di effettuare il tampone a tutti i cittadini, allo scopo così di individuare gli asintomatici che possono infettare persone potenzialmente più a rischio.

Il governatore Luca Zaia ha così dichiarato che in Veneto tutti faranno il test al coronavirus mentre pure Campania, Toscana e Marche sono pronte a mettere in campo misure simili sempre per individuare gli asintomatici e limitare il contagio.

Coronavirus: faremo tutti il tampone?

Da quando è scoppiata l’emergenza coronavirus in tutto il mondo, in molti hanno indicato in quello della Corea del Sud il modello a cui fare riferimento visto che a Seul, nonostante un pericoloso picco iniziale, sono riusciti subito a contenere il contagio.

Il tutto sarebbe merito del sistema “drive-thru”, con i sudcoreani che in auto si sono gratuitamente messi in fila in determinati centri facendo il test a tappeto considerando che ogni macchinario poteva realizzare fino a 380 tamponi al giorno.

Una cosa del genere secondo le intenzioni di Luca Zaia verrà fatta anche in Veneto, con il governatore che ha parlato di camper che andranno in giro per fare i test a tutti i cittadini per scovare così gli asintomatici.

La Campania invece ha annunciato l’acquisto di 1 milione di test, l’Antibody Determination Kit, che verranno effettuati alle persone sintomatiche: il tampone però non è affidabile al 100%, tanto che chi dovesse risultare positivo poi dovrà effettuare l’esame ospedaliero.

Sono invece 500.000 i kit in arrivo in Toscana, dove i primi a fare il tampone saranno tutti i medici e i lavoratori del settore sanitario, circa 100.000 persone, con i restanti test che poi saranno eseguiti tra la popolazione.

Caccia agli asintomatici anche nelle Marche, dove il governatore Luca Ceriscioli in una intervista radiofonica ha annunciato un screening di massa iniziando dalla provincia di Ascoli Piceno, quella con meno casi, dove sarà inviato un macchinario capace di testare 800 persone al giorno.

Se a breve in Italia non si dovesse raggiungere il picco dei contagi, il sentore è che una delle soluzioni sia quella di effettuare tamponi a tappeto su tutto il territorio nazionale, per avere una sorta di mappatura precisa dei positivi al coronavirus evitando così che possano contagiare altre persone.

Iscriviti a Money.it