Cos’è il credito al consumo? Quali tipologie e come funziona? Ecco tutto quello che c’è da sapere, spiegato facile.
Se ne sente spesso parlare ma non è immediato comprendere esattamente cos’è il credito al consumo. Tuttavia, ogni cittadino è chiamato a conoscere il significato dei termini legati a soldi, prestiti e finanziamenti, così da avere tutte le nozioni necessarie per prendere le giuste decisioni nell’ambito della propria finanza personale.
Di seguito, una guida semplice e completa su cos’è il credito al consumo, come funziona, quali sono i suoi vantaggi e svantaggi.
Guida al credito al consumo
Cos’è il credito al consumo
Il credito al consumo è debito personale che viene contratto da una persona al fine di comprare beni o servizi. Chiedi un prestito? Ecco, quello è credito al consumo. Hai una carta di credito? Bene, anche questa è una forma di credito al consumo. Ti si è rotta la lavatrice, vai al negozio e ne compri una nuova a rate? Anche questo è credito al consumo.
Sebbene, come abbiamo già visto, anche il debito personale possa essere definito «credito al consumo», è opportuno specificare che questo termine viene utilizzato maggiormente per indicare del debito non garantito contratto per acquistare beni e servizi quotidiani.
E ora cosa sono i debiti non garantiti? Semplicemente, quei finanziamenti caratterizzati dall’assenza di garanzie di rimborso nel caso l’impresa che lo ha emesso vada in bancarotta. Tuttavia, tra le varie tipologie di credito al consumo possono rientrare anche i debiti garantiti, come ad esempio prestiti per auto e mutui.
Come funziona il credito al consumo
Il credito al consumo viene concesso non solo dalle banche ma anche da altre società finanziarie autorizzate ad erogare ai consumatori della liquidità al fine di acquistare uno o più beni ripagando il costo nel corso del tempo e con gli interessi. Per questo si parla di due diverse tipologie di credito al consumo: credito a rate e credito revolving.
leggi anche
Cos’è e come funziona un prestito personale?
1) Credito rateale
Il credito rateale viene erogato al consumatore per uno scopo specifico, a un importo definito e per un determinato periodo di tempo. I pagamenti delle rate solitamente avvengono su base mensile in rate tutte uguali.
In linea generale questa tipologia di credito al consumo viene utilizzata per l’acquisto di beni come mobili, auto ed elettrodomestici.
Di solito i tassi di interesse sono bassi, così da facilitare il processo decisionale del consumatore che porta all’acquisto e il prodotto stesso funge da garanzia in caso di inadempienza del consumatore, ovvero in caso in cui il consumatore non pagasse le rate.
2) Credito revolving
All’interno di questa tipologia di credito al consumo rientrano, ad esempio, le carte di credito. Il credito revolving può essere usato per qualsiasi tipo di acquisto, nel senso che non vi è la necessità che si tratti di un prodotto specifico. Proprio come nel caso della carta di credito, la linea di credito rimane aperta e utilizzabile fino al limite previsto purché si continui poi a rispettare quanto previsto dalla propria banca e, naturalmente, si paghi almeno una parte del saldo alla fine del mese. Può accadere che la banca, infatti, consenta di accumulare debito di mese in mese, ed è per questo motivo che i tassi di interesse possono essere più alti della media - proprio perché, infatti, non vi è alcuna garanzia reale alla base del debito a differenza del credito rateale.
leggi anche
Mutuo oggi, conviene tasso fisso o variabile?
Perché è importante il credito al consumo
Il ricorso al credito al consumo riflette la capacità di spesa della popolazione destinata a beni e servizi che si deprezzano rapidamente, un indicatore importante agli occhi degli economisti poiché rappresenta una bussola che indica di riflesso una crescita o contrazione economica. Se i consumatori nel complesso sono disposti a prendere in prestito soldi e sono sicuri di poter ripagare i loro debiti in tempo, l’economia ne trae giovamento.
Se i consumatori riducono la spesa, riflettono una certa preoccupazione per la propria stabilità finanziaria nel prossimo futuro. L’economia così è destinata a contrarsi.
Vantaggi e svantaggi del credito al consumo
Il credito al consumo permette ai consumatori di avere una sorta di anticipo al fine di acquistare prodotti e servizi mantenendo parzialmente inalterati i propri risparmi utili, ad esempio, a far fronte ad un’emergenza.
Attenzione, tuttavia, al credito revolving: i consumatori che non riescono a pagare l’intero saldo ogni mese continuano ad accumulare interessi che non fanno altro che aumentare il costo del debito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA