Quanto costa un criceto e quanto costa mantenerlo? Avere un criceto non costa molto, ma ci sono delle spese periodiche da sostenere. Ecco quali sono.
Quanto costa un criceto e quanto mantenerlo? Sono queste le prime due domande che si pone chi, una volta scelto l’animale domestico più adatto al proprio stile di vita, si fa prima dell’acquisto. Perché se è vero che il valore del tempo passato con un animale è incalcolabile, la cura nei confronti di questi non può mai mancare. Il rischio è incorrere in un reato, quello definito come reato di abbandono.
Il criceto non è un animale difficile da gestire e i costi di mantenimento non sono elevati. È l’animale perfetto per insegnare ai bambini a prendersi cura di un altro essere vivente, ma è l’animaletto perfetto anche per chi è molto fuori casa.
Cerchiamo di rispondere alla domanda quanto costa un criceto e quanto costa mantenerlo. Di seguito troverete una breve guida per l’acquisto e il mantenimento del criceto, ma anche al primo allestimento della gabbietta e su quali sono le abitudini di questi dolci roditori.
Comprare un criceto: quanto costa e la differenza tra razze
Tra le molte possibilità di scelta per l’animale domestico, si trova anche la famiglia dei criceti. Questi convivono bene con gli altri animali domestici, perché hanno un proprio spazio (gabbietta) nel quale sono al sicuro.
In commercio si trovano 5 tipologie di criceto, le più diffuse e sono:
- Phodopus campbelli
- Phodopus sungorus ( Winter White)
- Phodopus roborovskii
- Mesocricetus auratus (Dorato)
- Cricetulus barabensis (criceto Cinese nella sottospecie Griseus)
Acquistare un criceto non è una spesa insostenibile, anzi. Il costo può variare da 5 euro a circa 15 euro.
Quanto costa mantenere un criceto: spese periodiche ed extra
Una volta portato a casa il criceto, si deve pensare alla sua sistemazione. Un criceto non ha bisogno di molto spazio, ma la gabbietta non può neanche essere troppo piccola. Nel corso del tempo, insieme alla crescita dell’animale, si può pensare di cambiare gabbietta.
Le spese periodiche per il mantenimento non sono elevate e solitamente le confezioni di segatura, lana o cotone per criceti (anche se è sconsigliato da molti possessori di criceti per il rischio di ingestione elevato) e mangime sono di grandi dimensioni e il costo è basso.
Costi periodici ogni mese o mese e mezzo:
- Segatura per criceti (4kg) circa 5-7 euro
- Lana, cotone o carta igienica, una confezione 3-5 euro
- Mangime mix di cereali e frutta (1kg) 7 euro
Non manca la possibilità di coccolare e viziare anche questi piccoli animaletti. Infatti esistono diversi tipi di snack naturali, come cartone o popcorn adatte ai criceti. Il costo varia a seconda della marca e della quantità.
Un extra praticamente gratuito e molto sano sono le verdure. La punta di una zucchina, le foglie più esterne della lettura, la parte verde delle fragole. Sono tutti alimenti sani e a costo zero.
Criceto: come allestire la prima gabbietta
La prima gabbietta può essere di diverse dimensioni, dipende molto dallo spazio che gli si vuole dedicare in casa o in camera. Piccole o grandi, il prezzo varia molto per i materiali utilizzati. Le gabbiette di plastica costano meno di quelle in ferro, che a loro volta costano meno di quelle in legno.
La vera differenza però la fanno gli accessori, quelli necessari e quelli extra. Un habitat adatto per un criceto deve contemplare:
- Una casetta
- Un dispenser d’acqua
- Una ciotola per il cibo
- Una ruota per gli esercizi
La gabbietta si può decorare con tubi e altri giochi, come scale per l’arrampicata, altalene o scivoli. Il criceto deve mantenersi in costante movimento, soprattutto di notte.
Criceto: comportamenti e altri consigli
Scegliere un criceto come animale domestico è sicuramente meno impegnativo di mantenere un gatto o un cane, ma presenta comunque alcune sfide.
Per esempio i criceti sono molto attivi di notte e per questo la convivenza nella camera da letto potrebbe non essere la migliore delle scelte. Infatti i giochini o la ruota per gli esercizi possono essere anche molto rumorosi. Si può scegliere di investire in una ruota ben fatta, oppure di separarsi per la notte dal proprio criceto.
Attenzione: alcune razze di criceto vanno in letargo. Non vuol dire che smettono di muoversi, mangiare o sporcare, ma che il loro metabolismo è più lento e che in generale saranno meno socievoli.
I criceti inoltre possono soffrire la solitudine ed è bene prenderli insieme. Va fatta attenzione al sesso di questi: due maschi possono essere territoriali e litigare fino a ferirsi; un maschio e una femmina produrranno moltissimi cuccioli.
Attenzione: i criceti non si possono sterilizzare.
Infine parliamo di aspettativa di vita. Scegliere un criceto vuol dire accettare il fatto che la sua vita sia molto breve (massimo 3 anni).
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