ecco l’elenco di tutte le detrazioni (righi, codici, limiti) da inserire nella dichiarazione dei redditi
Dalle spese sanitarie a quelle per l’assicurazione, passando per affitto, sport, istruzione, funerali,ecc. L’elenco completo delle spese che godono della detrazione fiscale del 19% è lungo. Attualmente, perdersene una, potrebbe incidere considerevolmente sul bilancio familiare. Data l’imminente scadenza dunque, meglio approfittarne e informarsi nel migliore dei modi.
Modello 730
Le spese detraibili al 19% sostenute nel corso del 2013 vanno inserite all’interno del “Quadro E” presente all’interno del Modello 730.
Detrarre queste spese significa diminuire l’imposta da pagare e accedere a delle agevolazioni, il cui ammontare varia in base alla tipologia e al settore. Sottolineiamo che nel caso in cui si verificasse una situazione d’incapienza, cioè se l’imposta dovuta fosse inferiore alle detrazioni alle quali si ha diritto, la parte della detrazione superiore all’imposta non sarà rimborsata.
Detrazioni: ecco l’elenco
Spese sanitarie: le spese sanitarie, da quelle chirurgiche a quelle specialistiche sono soggette a detrazioni.
Per quanto riguarda le spese mediche, chirurgiche, di assistenza specifica e relative a prestazioni specialistiche e medicinali, esse vanno inserite all’interno del rigo E1 colonna due e sono soggette a una franchigia pari a 129,11 euro.
Le spese riguardanti patologie esenti dalla spesa sanitaria pubblica andranno invece inserite nel rigo E1 colonna 1.
In ultimo, il rigo E3 sarà dedicato alle spese effettuate per l’acquisto di mezzi di accompagnamento, deambulazione, locomozione, sollevamento e sussidi tecnici e informatici dei portatori di handicap.
Spese sanitarie disabili: le spese effettuate per motoveicoli, autoveicoli adattati ai bisogni dei portatori di vendita andranno indicate nel rigo E4. C’è un limite: il veicolo deve avere un valore massimo di 18.075,99 euro.
Il rigo E5 contiene invece le spese relative all’acquisto di cani guida per non vedenti.
Assicurazione: le spese per l’assicurazione sulla vita e contro gli infortuni stipulate fino al 31 dicmbre 2000, vanno inserite nei righi E8, E9, E10, E11, E12, codice 12 e con limite massimo di 630,00 euro (contratto non inferiore a 5 anni, senza possibilità di concessione prestiti).
I premi per assicurazione sul rischio morte e invalidità superiore o uguale al 5% per le assicurazioni stipulate dal 1° gennaio 2001, vanno indicate nei righi da E8 a E12, codice 12 e con limite massimo di 630,00 euro.
Istruzione: spese per istruzione secondaria, universitaria e specializzazione vanno inserite nei righi da E8 a E12, con il codice 13.
Sport: righi da E8 a E12, codice 16. Spesa massima 210 euro per ogni ragazzo.
Affitto studenti: le spese effettuate per i canoni di locazione stipulati per gli studenti fuorisede vanno inserite nei righi daE8 a E12. Codice 18, limite massimo: 2.633,00 euro.
Assistenza personale: le spese sostenute per addetti all’assistenza personale di familiari non autosufficienti vanno inserite nei righi da E8 a E12, con il codice 15. Limiti: 2.100 euro per contribuente nel caso in cui il reddito di riferimento per agevolazioni fiscali non superi i 40.000 euro.
Mutui: per quanto riguarda gli interessi passivi dei mutui, possono essere detratti:
- interessi passivi e oneri accessori per mutui ipotecari per l’acquisto dell’abitazione principale, da indicare nel rigo E7 e con importo massimo di 4.000 euro
- interessi passivi e oneri accessori per mutui ipotecari per l’acquisto di abitazioni diverse dall’abitazione principale (ante 1993), da indicare nei righi da E8 a E12, con il codice 8 e importo massimo di 2.065,83 euro
- interessi passivi e oneri accessori per mutui contratti nel 1997 per manutenzione, restauro e ristrutturazione degli edifici, da indicare nei righi da E8 a E12, con il codice 9 e limite massimo di importo di 2.582,28 euro
- interessi passivi e oneri accessori per mutui ipotecari contratti dal 1998 per la costruzione e la ristrutturazione dell’abitazione principale, da indicare nei righi da E8 a E12, con il codice 10 e importo massimo di 2.582,28 euro
- interessi passivi e oneri accessori per prestiti e mutui agrari, da indicare nei righi da E8 a E12, codice 11 e con importo massimo pari al reddito dei terreni dichiarati.
Spese funebri: righi da E8 a E12, codice 14. Limite massimo detraibile: 1.549,37 euro per decesso di un familiare.
Mediazione immobiliare: le spese sostenute per intermediazione immobiliare per l’acquisto dell’abitazione principale, da indicare dai righi da E8 a E12, con il codice 17 e limite massimo di spesa di 1.000 euro.
Spese veterinarie: anche le spese veterinarie hanno accesso alla detrazione. Righi da E8 a E12, codice 29, limiti: franchigia di 129,11 euro e limite massimo di 387,34 euro.
Spese per servizi di interpretariato per i soggetti riconosciuti sordi: righi da E8 a E12, con codice 30, nessun limite.
Asilo nido: nei righi da E8 a E12, codice 33 e limite massimo di spesa di 632,00 euro a figlio.
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